Luciano Amadori: Sorpresi dalle parole di Petrovic. Sbagliato rendere pubbliche le sue perplessità

Luciano Amadori: Sorpresi dalle parole di Petrovic. Sbagliato rendere pubbliche le sue perplessità

Luciano Amadori, presidente del Consorzio a capo della Carpegna Prosciutto Pesaro: Forse erano dettate anche dallo stato d'animo di fine partita

Luciano Amadori, presidente del Consorzio a capo della Carpegna Prosciutto Pesaro, torna sulle parole di Aza Petrovic su il Resto del Carlino: «Siamo rimasti sorpresi anche noi dalle dichiarazioni di Aza, forse dettate anche dallo stato d’animo di fine partita. Ma ci ha dimostrato l’onestà della persona, perché i due giocatori a cui faceva riferimento li ha voluti lui e ora si sente responsabile».

SULLO STATO D’ANIMO DI PACHECO E DEMETRIO

«Caio e Leo devono sapere che la società non li considera affatto inadeguati e si aspetta da loro una risposta. Se Aza ha sbagliato una cosa, è stata quella di manifestare pubblicamente le sue perplessità».

SU AZA PETROVIC

«Aza è una bella persona, la sua è stata una reazione dettata solo dal dispiacere. Ma non è da tutti lasciare un incarico prestigioso come quello di Ct di una Nazionale per dedicarsi solo a noi. Per cui il gesto di Casalecchio non lo interpreto come un tirarsi indietro, anzi proprio il contrario».