Los Angeles Clippers, è scontro tra l’ex preparatore e la franchigia

Los Angeles Clippers, è scontro tra l’ex preparatore e la franchigia

L'ex preparatore atletico dei Los Angeles Clippers, Randy Shelton, ha intentato una causa contro la franchigia per licenziamento ingiusto

Un ex preparatore atletico dei LA Clippers, assunto nel 2019 per supportare un progetto pluriennale mirato a reclutare Kawhi Leonard, ha intentato causa contro la squadra e il presidente delle operazioni Lawrence Frank, sostenendo di essere stato licenziato ingiustamente anche per aver sollevato preoccupazioni sulla gestione della salute e degli infortuni di Leonard.

La causa è stata depositata giovedì nella contea di Los Angeles e include accuse di pratiche che avrebbero violato le norme NBA sul tampering. Randy Shelton, l’ex preparatore, dichiara di essere stato contattato già nel 2017 dai Clippers per ottenere informazioni mediche riservate su Leonard, che al tempo era sotto contratto con i San Antonio Spurs.

Dopo l’ingaggio di Leonard, Shelton sostiene che il suo ruolo è stato progressivamente ridimensionato e che gli venivano tenute nascoste informazioni chiave sullo stato di salute del giocatore. Dopo l’ennesimo infortunio di Leonard nella stagione 2022-23, Shelton avrebbe inviato una lettera a Frank denunciando quella che ha definito una “gestione sconsiderata” del protocollo di recupero di Leonard, ma le sue accuse sarebbero state ritenute infondate.

Shelton, rappresentato dai suoi avvocati, chiede “ingenti” danni non specificati e si dice pronto a collaborare con eventuali indagini sull’operato dei Clippers. La franchigia ha risposto con un comunicato definendo le accuse “prive di fondamento” e confermando di aver rispettato pienamente i termini contrattuali con Shelton.