Anche il mese di gennaio, come quello di dicembre, propone 11 gare tra campionato ed EuroLeague. Sette fanno parte della competizione internazionale di cui quattro in casa; quattro sono valevoli per il campionato di Serie A, due a Milano e due in trasferta. Ecco il dettaglio: si comincia volando ad Atene e si finirà il mese sempre ad Atene.
Martedì, 2 gennaio: l’anno comincia al Pireo, il porto di Atene, nel palasport che somiglia incredibilmente al vecchio impianto di San Siro, con il tetto a forma di conca. Si tratta della prima giornata del girone di ritorno di EuroLeague. Previsti grandi applausi per Kyle Hines che all’Olympiacos ha giocato due anni vincendo due volte l’EuroLeague.
Venerdì 5 gennaio: la prima gara casalinga del girone di ritorno di EuroLeague è con il Bayern Monaco. La storia di questo confronto è storicamente giovane ma ricca di significati e colpi di scena, con tante partite risoltesi in volata, al supplementare (è successo anche nella partita del mese scorso), spesso con un tiro dentro o fuori.
Domenica 7 gennaio: il girone di andata del campionato di Serie A termina a Trento, trasferta particolare per Diego Flaccadori, un ex di lunga data. Lo sarebbe stata anche per Shavon Shields se fosse stato disponibile. Sull’altra sponda tre ex: Coach Paolo Galbiati, Davide Alviti e Paul Biligha.
Martedì 9 gennaio: a Milano arriva l’Alba Berlino, per un secondo doppio turno consecutivo questa volta tutto casalingo. L’Alba è guidato in parte dalla coppia di giovani italiani Matteo Spagnolo e Gabriele Procida.
Giovedì 11 gennaio: la settimana europea si chiude con la discesa a Milano della Stella Rossa Belgrado guidata da un avversario storico, Milos Teodosic, un vecchio amico, Nemanja Nedovic, e con la presenza nell’Olimpia di un ex recentissimo, Shabazz Napier.
Domenica 14 gennaio: si apre il girone di ritorno del campionato e a Milano arriva Derthona contro cui l’Olimpia ha vinto la finale di Coppa Italia due anni fa, con Tommaso Baldasso nel roster e il nuovo allenatore Walter De Raffaele che ha guidato per tanti anni a Venezia Stefano Tonut.
Venerdì 19 gennaio: con un minimo di stop rispetto alla partita precedente l’Olimpia torna a viaggiare in Europa per recarsi a Valencia, campo dove vanta una buona tradizione e dove ha prevalso anche un anno fa. E’ la terza trasferta spagnola della stagione. Valencia è la squadra di Brandon Davies e Kevin Pangos.
Domenica 21 gennaio: da Valencia direttamente sull’Adriatico, altra città di mare, Pesaro, rivalità storica e rinverdita nei playoff della passata stagione con l’aggiunta della vittoria della squadra marchigiana a Milano nel girone di andata.
Venerdì 26 gennaio: a Milano arriva il Barcellona, battuto di recente a casa sua. Partita di grande impatto emotivo, con tanti significati storici che negli ultimi anni è stata sempre ricca di colpi di scena. Sarebbe stata una grande notte per Nikola Mirotic che a Barcellona ha speso gli ultimi quattro anni.
Domenica 28 gennaio: il mese casalingo si chiude ospitando Sassari in campionato, nuovo atto di una sfida che vanta tantissimi precedenti, incluse le ultime due semifinali per lo scudetto vinte dall’Olimpia.
Mercoledì 31 gennaio: l’ultimo turno del mese è ad Atene come il primo, questa volta l’avversario è il fortissimo Panathinakos di Ergin Ataman con Jerian Grant in campo. Si tratta dell’ultima gara del mese ma in sostanza fa da ponte al mese seguente, perché due giorni dopo, senza soluzione di continuità, l’Olimpia giocherà a Istanbul contro l’Efes e da lì farà rotta su Pistoia.
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