Reduce dalla quarta vittoria esterna della stagione, a Barcellona, ma con quattro gare da recuperare, di cui tre in casa, che rendono complicata la lettura della classifica, l’Olimpia riceve l’Alba Berlino, gara che era programmata a fine dicembre ma poi è stata rinviata. Il Covid ha colpito prima l’Olimpia e poi l’Alba Berlino che l’ultima gara l’ha giocata il 2 gennaio, poi non è più andata in campo né in EuroLeague né nel campionato tedesco. Difficile avere un quadro esatto della situazione. La squadra allenata da Israel Gonzales ha battuto l’Olimpia nella partita di andata, guidando praticamente per tutta la sua durata e respingendo l’assalto finale. È una squadra che segna leggermente più di Milano (75.9 contro 75.0) ma la differenza è dettata dall’aspetto difensivo perché ci sono nove punti di divario tra i 71.9 che subisce l’Olimpia e gli 81.1 che concede l’Alba. La squadra tedesca però ha segnato sempre almeno 79 punti quando ha vinto, 88.0 nelle ultime tre occasioni. Cruciale sarà il tiro da tre: l’Alba è quinta per triple realizzate, 9.29, ma 13° in termini di precisione, con il 34.6%. Milano sarà senza Shavon Shields e Dinos Mitoglou, Gigi Datome è rientrato nella gara di campionato a Pesaro. Non sarà utilizzabile Trey Kell, che non era stato ancora registrato quando la partita avrebbe dovuto essere disputata a fine dicembre.
NOTE – Si gioca martedì 18 gennaio alle 20:30 al Mediolanum Forum con diretta su Sky Sport, Now Tv, Eleven Sports. Per i biglietti clicca qui.
COACH ETTORE MESSINA – “Affrontiamo una squadra che ci ha battuto poche settimane fa a Berlino, che fa di atletismo, letture intelligenti e gioco senza palla il proprio credo. Di conseguenza siamo consci che ci aspetta una partita delicata in cui sarà fondamentale limitare gli errori, prendere i rimbalzi e attaccare con equilibrio tra il gioco interno e quello fuori dell’area”.
MALCOLM DELANEY – “L’Alba è una squadra dura, ben allenata contro cui è difficile giocare se gli permetti di esprimersi con fiducia. Dobbiamo concentrarci su noi, sul nostro gioco, restare solidi e continui, fare meglio rispetto all’ultima partita. Se ci riusciremo potremo vincere una partita importante in casa nostra”.
GLI ARBITRI – Dani Hierrezuelo (Spagna), Saso Petek (Slovenia), Marcin Kowalski (Polonia).
L’ALBA BERLINO – Il leader della squadra è Luke Sikma, l’unico che sia sempre partito in quintetto quando disponibile, figlio della grande star NBA degli anni ’70 e ’80, Jack Sikma. Sikma è un’ala forte multidimensionale, che sa tirare (33.3% da tre), passare (4.3 assist) e produce 10.4 punti con 7.1 rimbalzi di media. Ancor più importante: nelle ultime tre gare che ha giocato, l’Alba ha vinto sempre. Il playmaker è Maodo Lo, nazionale tedesco, che in EuroLeague ha giocato anche per Bamberg e Bayern, ma di scuola americana (Columbia, a New York), 12.5 punti per gara con il 43.2% nel tiro da tre, capace di segnarne 26 al CSKA Mosca in una gara interna persa di soli tre punti; sul perimetro gioca il bomber svedese Marcus Eriksson, che ha perso sei partite per infortunio, ma sta segnando 13.5 punti per gara con il 45.1% da tre e 20/22 dalla lunetta. Nelle ultime sei gare giocate ha segnato almeno 15 punti cinque volte e cinque volte ha centrato almeno tre triple. È secondo per triple segnate, 2.91 per gara. L’altra ala è Oscar da Silva, rookie da Stanford (18.5 punti nell’ultimo anno al college) che sta segnando 10.6 punti a partita con il 65.7% da due. Il quintetto dei più utilizzati l’israeliano ex Maccabi, Yavel Zoosman, 5.8 punti per gara di media. Tamir Blatt, figlio del coach David Blatt, è salito a 3.4 assist per gara oltre a 4.5 punti per gara. Poi hanno spazio in una squadra molto profonda anche il ventenne Malte Delow, una guardia, Jonas Mattisseck, anche lui un tiratore, il centro Ben Lammers (6.5 punti per gara), decisivo contro il Monaco nella sua miglior prova stagionale (18 punti), il saltatore Louis Olinde (6.1 punti per gara) che è anche pericoloso al tiro (42.3% da tre), la guardia Jaleen Smith (4.0 punti a partita) e il veterano Johannes Thiemann (6.0 punti con il 58.1%). Infine, il 2.23 del Ciad, Christ Koumadje, 7.0 punti con 4.8 rimbalzi e il 73.3% dal campo che ha giocato finora solo cinque gare, l’ultima proprio contro l’Olimpia prima di saltarne quattro.
I PRECEDENTI VS. ALBA – Nell’Eurocup 2015/16, l’Olimpia perse a Berlino 83-67 (18 punti di Jamel McLean), ma si prese la rivincita a Milano 91-78 con 28 punti di Kruno Simon. Prima che prendesse corpo l’EuroLeague attuale, le due squadre si affrontarono nella finale di Coppa Korac del 1995 quando l’allora Stefanel di Bogdan Tanjevic perse contro l’Alba Berlino. A tutt’oggi si tratta dell’unico successo europeo dell’Alba che pareggiò a Milano 87-87 ma vinse a casa sua 95-87 con i 34 punti di Teo Alibegovic che vanificarono i 29 di Nando Gentile. Le due squadre si affrontarono anche nell’edizione della vecchia Eurolega del 1996/97: l’Alba vinse a Milano 91-80, l’Olimpia si rifece nel ritorno espugnando Berlino 78-68. Nella gara di andata della stagione 2019/20, l’Olimpia ha vinto a Berlino 81-78 con 17 punti di Sergio Rodriguez e 14 di Luis Scola. Nella partita di ritorno, l’Alba vinse 102-96 con 22 punti di Marcus Eriksson. Nell’Olimpia ne segnò 20 Vlado Micov, Sergio Rodirguez ebbe 13 punti e nove assist. L’anno passato, l’Olimpia ha vinto la gara a Milano 75-55 e poi si è ripetuta a Berlino 94-80 con 16 punti di Zach LeDay e 14 di Gigi Datome. Nella gara di andata di questa stagione, l’Alba ha vinto 81-76 con 21 punti di Eriksson. Nell’Olimpia 12 di Malcolm Delaney. In tutto, siamo 3-2 nella versione odierna di EuroLeague, 4-3 includendo l’Eurocup; 5-5-1 è il bilancio di tutti i tempi.
GAME NOTES – Sergio Rodriguez è a meno nove assist dai 1.500 in carriera, quota superata finora solo da Vassilis Spanoulis e Nick Calathes. Attualmente, è quarto assoluto nella classifica degli assist. Rodriguez ha segnato almeno una tripla in nove gare consecutive e 11 delle ultime 12. Kyle Hines è a sei rimbalzi offensivi dai 700 in carriera. Solo Felipe Reyes ha valicato quella soglia toccando i 705. Infine, Nicolò Melli è alla presenza di EuroLeague numero 100 con l’Olimpia. Solo due giocatori hanno raggiunto le 100 presenze, Kaleb Tarczewski e Vlado Micov. Melli è settimo nei rimbalzi difensivi e nono per palle recuperate in stagione. È stato finora l’unico giocatore dell’Olimpia impiegato in quintetto in tutte le partite.
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