La prima partita di aprile è un evento storico per l’Olimpia Milano perché nel corso dell’intervallo verrà celebrata la carriera di Coach Dan Peterson e ritirata in suo onore la maglia numero 36, anno di nascita del Coach e della fondazione del club, un numero che nessuno ha mai portato in campo. Avversaria la Reyer, qualificata per i playoff di Eurocup e a caccia di un posto in quelli del campionato italiano. La scorsa settimana, battendo Reggio Emilia e approfittando della caduta di Trento, la Reyer è salita all’altezza dell’ottavo posto. L’Olimpia ha perso le ultime due partite di campionato e gioca in difesa del secondo posto, lo stesso conseguito la passata stagione al termine della regular season. Di rientro dalla lunga trasferta di Istanbul-Tel Aviv, reduce da un programma di partite severo (12 a marzo più questa), avrà però la possibilità di reinserire, con qualche restrizione di minutaggio, Devon Hall e Gigi Datome in squadra. Paul Biligha resta l’unico giocatore infortunato del gruppo biancorosso. Brandon Davies invece non sarà disponibile per un attacco influenzale.
NOTE – EA7 Emporio Armani Milano-Reyer Venezia- si gioca al Mediolanum Forum, domenica 2 aprile, alle ore 18:30. Clicca qui per acquistare i biglietti.
GLI ARBITRI – Roberto Begnis, Andrea Bongiorni, Christian Borgo.
COACH MARIO FIORETTI – “Giochiamo contro una delle squadre che in campionato vantano il roster più profondo e completo. Nell’ultimo periodo, Venezia sta giocando con maggior ritmo per cui dovremo essere bravi a limitare la loro transizione offensiva. Hanno molte frecce nel loro arco e in tutte le posizioni almeno un giocatore in grado di cambiare la partita. Noi vogliamo ripartire da secondo tempo di Tel Aviv giocando prima di tutto una difesa concentrata e aggressiva”.
LA REYER VENEZIA – La Reyer ha cambiato pelle nel corso della stagione, addirittura sostituendo l’allenatore di due scudetti, Walter De Raffaele, con il croato Neven Spahija. Le guardie sono il nazionale Marco Spissu, che segna 10.2 punti per gara, vi aggiunge 4.4 assist e ha un irreale 52.2% nel tiro da tre, e il veterano Jayson Granger, 10.6 punti e 4.1 assist per gara, un giocatore fisico, grande difensore che vanta una notevole carriera a livello di EuroLeague (Efes, Baskonia, Alba Berlino). Con loro c’è Andrea De Nicolao, un altro difensore sulla palla aggressivo. Kendrick Ray, arrivato a stagione in corso per sostituire Allerik Freeman, nell’ultima partita non è stato utilizzato e dovrebbe già lasciare il posto alla guardia francese Adam Mokoka, che vanta anche un passato nei Chicago Bulls. Tra gli esterni spiccano Jordan Parks, che occasionalmente gioca da 4 in un assetto “small” (10.1 punti per gara, 4.9 rimbalzi), Michael Bramos (6.5 punti di media, 37.8% da tre) che è da anni uno dei migliori tiratori del campionato, e Riccardo Moraschii (5.7 punti e 3.5 rimbalzi di media). I lunghi sono Derek Willis (10.3 punti, 5.8 rimbalzi per gara, 44.1% da tre) e Mitchell Watt, un altro veterano, 23 presenze in quintetto su 23, 14.1 punti di media, primo realizzatore di squadra, più 5.3 rimbalzi e il 64.0% nel tiro da due. Alle loro spalle ci sono Jeff Brooks (5.8 punti e 4.2 rimbalzi di media), Amedeo Tessitori (7.6 punti e 3.4 rimbalzi a partita) e Matteo Chillo.
LA VENEZIA CONNECTION – Jeff Brooks ha giocato tre stagioni a Milano vincendo due volte la Supercoppa e una volta la Coppa Italia, oltre ad aver contribuito al raggiungimento delle Final Four di EuroLeague nel 2021. Riccardo Moraschini è stato a Milano due anni e mezzo, vincendo la Supercoppa 2020 e la Coppa Italia 2021. Anche lui ha contribuito alla conquista delle Final Four del 2021. A Milano ha giocato proprio con Brooks. Paul Biligha prima di venire a Milano ha vinto uno scudetto con la Reyer, ma ovviamente l’ex più atteso è Stefano Tonut, sette anni alla Reyer. Con Venezia, Tonut ha vinto due volte lo scudetto e una volta la Coppa Italia, oltre a conquistare la Fiba Europe Cup.
I PRECEDENTI VS. VENEZIA – Sono 103 i precedenti tra queste due squadre. L’Olimpia ha un vantaggio netto nei confronti diretti, 78-25. A Milano il parziale è 44-5 in favore dell’Olimpia. Nel 2015/16, le due squadre si sono misurate 10 volte, con un bilancio di 8-2 in favore dell’Olimpia che comprende la semifinale di Supercoppa, il quarto di finale di Coppa Italia e la semifinale scudetto vinta 4-2 conquistando le ultime tre partite di cui due in trasferta. Due anni fa gli scontri diretti sono stati sette: l’Olimpia ha vinto la semifinale di Supercoppa a Bologna, la semifinale di Coppa Italia a Milano e ha vinto 3-0 la semifinale dei playoff (in Gara 1 canestro della vittoria firmato da Shavon Shields). Olimpia e Reyer si erano incontrate anche nei quarti dei playoffs del 2012 con vittoria 3-0 di Milano (in trasferta canestro risolutivo di Malik Hairston) e nel 2017 nella finale di Supercoppa vinta dall’Olimpia 82-77 con 29 punti di Jordan Theodore. A Venezia è 30-19 per l’Olimpia. In campo neutro, a Pesaro, si è giocata la semifinale di Coppa Italia del 2020 con successo della Reyer e quella di Supercoppa a Bologna nel 2020 con vittoria dell’Olimpia. La semifinale di Coppa Italia 2021 si è giocata a Milano, l’ha vinta l’Olimpia, ma tecnicamente va considerata anche quella in campo neutro.
GAME NOTES – Nicolò Melli ha superato il traguardo dei 1.000 rimbalzi catturati in Serie A e anche quelli conquistati con la maglia dell’Olimpia dove figura al 7° posto di sempre, dopo aver scavalcato Riccardo Pittis. Al primo posto figura Dino Meneghin davanti a Vittorio Ferracini. Sono gli unici oltre i 2.000. Davanti a lui c’è Vittorio Gallinari con 1.095. Melli ne ha 1.008. Nella classifica dei rimbalzi difensivi invece è già sesto di sempre con 743. Davanti a lui con 842 c’è John Gianelli.
Commenta
Visualizza commenti