La gara di domani sera contro Baskonia è la settima in 14 giorni, di cui cinque in EuroLeague con quattro vittorie. L’Olimpia ha realizzato un’impresa a vincere sei gare su sette senza il suo primo realizzatore Shavon Shields la cui perdita si è aggiunta a quella precedente di Dinos Mitoglou. Merito della tenuta difensiva, della forza mentale del gruppo, della fisicità a rimbalzo. Le cinque vittorie esterne consecutive sono record di club in questa competizione. L’Olimpia è 13-1 concedendo meno di 74 punti alle avversarie. Ma tutte queste considerazioni vanno momentaneamente accantonate perché a Milano arriva una squadra sempre insidiosa che ha giocato la sua ultima partita domenica scorsa in campionato, ha recuperato uno dei suoi attaccanti migliori, Alec Peters e può schierare di fatto un quintetto di elementi che segnano tutti in doppia cifra (Baldwin, Giedraitis, Fontecchio, Peters ed Enoch).
NOTE – Si gioca giovedì 10 febbraio alle 20:30 italiane con diretta su Sky Sport, Now Tv, Eleven Sports. Per acquistare i biglietti clicca qui.
COACH ETTORE MESSINA – “Si tratta di un’altra partita in casa dopo una gara in trasferta molto dispendiosa quindi l’aspetto più importante per noi è recuperare le energie fisiche e mentali necessarie per affrontare una squadra che, rispetto alla partita di andata, usa quintetti che riescono ad aprire meglio il campo con Alec Peters o Simone Fontecchio da 4. Grazie a loro, ci sono gli spazi per le penetrazioni di Granger e soprattutto di Wade Baldwin. Mi aspetto quindi una partita difficile in cui dovremo essere pronti mentalmente”.
DEVON HALL – “Stiamo giocando ogni due giorni quindi questa partita contro Baskonia sarà dura a prescindere da tutto. Avremo bisogno della nostra difesa, del nostro movimento di palla e di un grande sforzo collettivo di squadra per vincere una gara che, come tutte in questo momento della stagione di EuroLeague, è molto importante”.
GLI ARBITRI – Damir Javor (Croazia), Uros Nikolic (Serbia), Piotr Pastusiak (Polonia).
IL BITCI BASKONIA – Con 7-16 di record, il Baskonia è al momento distante dalla lotta per i playoff, anche se già in passato ci ha abituato a grandi finali di stagione. In trasferta è 2-9, soprattutto ha perso tutte le cinque gare giocate nel 2022 dopo aver abbattuto il Barcellona nell’ultima partita del 2021 con un eccezionale 94-75. A Berlino e Monaco di Baviera sono maturati i due successi esterni. Rispetto alla gara di andata, è cambiato l’allenatore con Neven Spahija che ha preso il posto di Dusko Ivanovic, il centro Landry Nnoko è stato rilasciato, ma è rientrato Alec Peters dopo una lunga assenza, è stato aggiunto Lamar Peters e sarà presente anche Matt Costello. Il primo realizzatore di squadra è Wade Baldwin, alla sua terza squadra di EuroLeague, grande avversario dell’Olimpia nei playoff dell’anno scorso quando era al Bayern. Segna 12.8 punti per gara con 3.7 assist. L’altro playmaker, l’espertissimo Jayson Granger (8.0 punti e 3.9 assist) può giocare al suo posto o insieme a lui. Il settore è completato da Lamar Peters (4.7 punti per gara, 2.7 assist) e dal serbo Vanja Marinkovic, prelevato da Valencia. Rokas Giedraitis, il giocatore più utilizzato con 28.5 minuti di media, gioca sia da guardia che da ala piccola. È un grande tiratore (11.1 punti di media, 42.9% da tre), come anche l’ala piccola Simone Fontecchio che sta segnando 10.9 punti per gara con 4.2 rimbalzi e il 39.3% da tre. Tra le ali, ha spazio il lituano Tadas Sedekerskis (5.1 punti e 5.1 rimbalzi di media), difensore e rimbalzista. Alec Peters è un’ala tiratrice, che a causa di un infortunio ha potuto giocare solo tre partite ma ha già dimostrato cosa possa fare, perché segna 11.0 punti per gara con 4.7 rimbalzi, il 69.2% da due e il 50.0% da tre. Matt Costello, ex Avellino, segna 7.9 punti con 4.6 rimbalzi per gara. Occupa due ruoli ed è pericoloso anche da tre punti. Il centro Steven Enoch segna 10.1 punti con 5.9 rimbalzi per gara. Nel ruolo, è una delle rivelazioni della stagione.
I PRECEDENTI VS. BASKONIA – Il bilancio tra i due club è di 10-10. In casa, l’Olimpia è 7-3 contro Vitoria con una striscia di sette vittorie consecutive interrotta nel girone di andata dell’anno passato, mentre in trasferta è 3-7. L’Olimpia ha vinto tre volte a Vitoria, nella stagione 2013/14 nelle Top 16, 83-65 con 17 punti di Curtis Jerrells, nel 2017/18, 83-82 con 16 punti a testa di Andrew Goudelock e Jordan Theodore (che segnò il canestro della vittoria in penetrazione) e nella partita di andata di questa stagione 78-64 con 12 punti e 10 rimbalzi di Shavon Shields, 13 di Malcolm Delaney, 12 di Devon Hall.
LA BASKONIA CONNECTION – Shavon Shields ha giocato due anni a Vitoria vincendo la Liga ACB nel 2020. Shields ha giocato 59 partite di EuroLeague a Vitoria, segnando 569 punti. Altre 63 le ha giocato nella lega spagnola con 711 punti. Ovviamente, non sarà assente. Negli avversari gioca invece Simone Fontecchio che ha giocato a Milano per tre stagioni ma con sole 17 apparizioni in campo in EuroLeague. Alec Peters ha giocato al CSKA Mosca con Sergio Rodriguez e Kyle Hines.
GAME NOTES – Kyle Hines è diventato il primo rimbalzista offensivo della storia di EuroLeague, superando i 705 rimbalzi d’attacco di Felipe Reyes. Hines ne ha 706 adesso. Nicolò Melli, 23 gare su 23 in quintetto, è l’ottavo rimbalzista difensivo di EuroLeague con 4.4 di media. Con i 10 rimbalzi catturati a Kaunas ha superato i 400 in maglia Olimpia in EuroLeague. Malcolm Delaney ha superato i 500 punti in maglia Olimpia a Belgrado, adesso ne ha 547. Nelle ultime cinque vittorie in trasferta dell’Olimpia, Malcolm Delaney ha segnato 70 punti, 14.0 punti per gara, con un high di 20 a Kaunas, e 14/28 da tre. Tre volte ha segnato almeno quattro triple. Kaleb Tarczewski è a meno sette canestri da quota 300 e a meno 10 rimbalzi da quota 600, tutto sia in maglia Olimpia che in assoluto. La gara di Kaunas è stata la terza in cui Troy Daniels ha segnato quattro triple nella stessa partita. Per la stagione adesso ha il 38.3%.
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