L’Olimpia debutta in casa nel campionato italiano affrontando Trento (clicca qui per i biglietti), contro cui ha giocato 33 volte in sette anni incluse quattro volte nei playoff, anche se i protagonisti sono cambiati spesso. L’uomo più atteso è Shavon Shields che a Trento ha giocato due anni raggiungendo due volte la finale scudetto, l’ultima nel 2018 contro Milano. Palla a due domenica 3 ottobre alle 17:30 con diretta su Eurosport 2 e Discovery Plus. L’Olimpia è reduce dalla grande vittoria sul CSKA Mosca al debutto in EuroLeague dopo aver vinto a Napoli all’esordio in Serie A: ambedue le vittorie sono nate in difesa. Trento ha perso all’esordio contro la Virtus Bologna, senza Jordan Caroline, e ora prepara anche il debutto in Eurocup.
LA DOLOMITI ENERGIA TRENTO – Trento ha cambiato pelle rispetto alla squadra che ha raggiunto i playoff la passata stagione. Teoricamente, è diverso tutto il quintetto iniziale, anche se a garantire continuità c’è la presenza di Coach Lele Molin, oltre che di Toto Forray, ormai una bandiera, e di Diego Flaccadori che è una novità ma ha giocato a Trento fino al 2018 prima di passare al Bayern Monaco. Al debutto in campionato, contro la Virtus Bologna, era senza Jordan Caroline (ala di 2.01), ma cinque uomini sono andati in doppia cifra capeggiati dai 24 punti di Cameron Reynolds, ala di 2.01 che ha speso tre anni tra NBA e G-League. Johnathan Williams è un centro di 2.06 uscito da Gonzaga (12 punti con 5/6 dal campo al debutto), Desonta Bradford è una guardia che ha giocato in Ungheria e Belgio prima di venire a Trento, e il quinto straniero è Wesley Saunders, play-guardia, ormai un veterano del campionato italiano, tra Cremona e Fortitudo. Tra gli italiani spiccano oltre a Forray e Flaccadori, anche l’ala forte Andrea Mezzanotte e il centro Max Ladurner.
COACH MARIO FIORETTI – “Come tutte le formazioni che hanno cambiato molto, Trento ha avuto bisogno di tempo per trovare determinati equilibri dentro un sistema rodato, garantito dalla presenza di Coach Molin, inoltre ha in Cameron Reynolds una delle più interessanti novità del campionato. Noi dovremo continuare a mantenere fluidità in attacco contro una difesa che ci aspettiamo molto aggressiva oltre che organizzata”.
GLI ARBITRI – Lorenzo Baldini, Alessandro Nicolini, Federico Brindisi.
I PRECEDENTI VS. TRENTO – In campionato il bilancio complessivo è 21-9 a favore dell’Olimpia. Milano e Trento si sono incontrate nei playoff quattro volte: nel 2016 l’Olimpia vinse 3-0 nei quarti di finale sulla strada verso lo scudetto con canestro risolutivo in gara 3 di Alessandro Gentile; nel 2017 vinse Trento 4-1 in semifinale (poi fu battuta da Venezia in finale); nel 2018 l’Olimpia vinse 4-2 la finale scudetto; nel 2021 ha vinto sempre Milano 3-0. Nei playoff quindi il bilancio è 11-6 a favore dell’Olimpia; 10-3 il bilancio sempre per l’Olimpia in regular season (Trento ha vinto in casa nella stagione 2015/16, prima di campionato; nel 2016/17 ha vinto a Milano e lo scorso anno nel girone di ritorno ancora in casa). Ma non è tutto: nel 2016 le due squadre si affrontarono nei quarti di finale di Eurocup con due vittorie dell’Aquila, e nel 2017 l’Olimpia ha battuto Trento nella semifinale di Supercoppa (poi vinta), sul neutro di Forlì, 74-65 con 24 punti di Andrew Goudelock. In totale quindi si parla di 33 confronti ufficiali con 22 successi di Milano e 11 di Trento.
LA TRENTO CONNECTION – Riccardo Moraschini ha giocato un anno a Trento con 27 presenze in Serie A nella stagione 2016/17. Lele Molin, capo allenatore di Trento, è stato al fianco di Ettore Messina a Bologna, Treviso, Mosca e Madrid. Ma l’ex più atteso è Shavon Shields che ha giocato 59 partite nell’arco di due stagioni a Trento con 769 punti segnati. Con lui, Trento ha giocato due volte la finale scudetto, nel 2018 contro l’Olimpia.
GAME NOTES – Nicolò Melli, al ritorno in Serie A dopo sei anni, è adesso a 16 punti dai 1.000 segnati in campionato. Dei suoi 984 punti, 938 sono stati segnati con la maglia dell’Olimpia. Melli vanta 188 presenze in Serie A e sempre con l’Olimpia ha catturato 703 rimbalzi e distribuito 88 stoppate (quarto di sempre nella classifica capeggiata da Bob McAdoo con 189). Kaleb Tarczewski è 18° di sempre per rimbalzi catturati in Serie A in maglia Olimpia con 690, due posizioni dietro Melli. Quest’ultimo è 13° di sempre nei rimbalzi difensivi con 526, mentre Kaleb è 19° con 428. Tarczewski è anche 13° nei rimbalzi d’attacco con 262 a pari merito con Gregor Fucka. Viceversa, è primo di sempre con 167 schiacciate in maglia Olimpia. Shavon Shields dopo i 13 punti segnati a Napoli è a 13 punti di distanza dai 500 in maglia Olimpia, traguardo che ha appena superato in EuroLeague. Pippo Ricci è a 55 punti dai 1.000 segnati in Serie A.
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