Palla a due alle ore 20.45 per Olimpia Milano-Asvel, round 14 di EuroLeague. Si gioca all’Unipol Forum d’Assago, sfida tra le due squadre che comandano la classifica nelle percentuali dall’arco (40.5% EA7, 39.1% Villeurbanne).
L’Olimpia con record 7-6 viene da quattro vittorie in fila, gli ospiti francesi di Theo Maledon (5-8) hanno recentemente battuto Efes e Real ma saranno privi di De Colo. Per Messina gli stessi 12 della sfida contro la Stella Rossa: out Bortolani, Tonut, Bolmaro e Nebo.
Sako e Maledon guidano gli ospiti in avvio, Mirotic guadagna la lunetta ma Roberson risponde ed è 8-2 dopo quattro minuti di partita. Il montenegrino realizza il primo canestro dal campo dopo l’iniziale 0/5 di squadra dall’arco, Sako viene dimenticato in area ma Brooks e Mannion scaldano la mano e si torna ad un solo possesso di distanza, con sfondo di Maledon. L’ex Thunder segna con fallo per il +5, Ajinca non completa la giocata da quattro punti ed i padroni di casa restano in scia, approfittando con Brooks del bonus raggiunto dagli avversari. LeDay schiaccia in transizione, Gillespie stoppa dall’altra parte e l’ala forte agguanta la parità con la bella giocata spalle a canestro. Lauvergne corregge a rimbalzo offensivo e fissa il punteggio sul 18-20 dopo il primo periodo.
Gillespie trova le giocate giuste con canestri da sotto ed assist nell’angolo per Mirotic, Lauvergne è una macchina con 9 punti in fila nel quarto ma lo ferma Causeur, rubata ed appoggio per il 28-29 che accende il pubblico del Forum. Ndiaye fa la voce grossa sotto i tabelloni, l’ex Real serve l’assist dietro la schiena per Mirotic ma Maledon torna a trovare punti e l’Asvel resta avanti al 16′. Con la precisione ai tiri liberi (14/14) l’Olimpia costruisce il sorpasso, LeDay allunga dall’arco dopo l’ennesimo recupero di Causeur (già 4) ma Lauvergne resta un rebus per la difesa milanese, primo tempo in archivio sul 41-36 in favore di Milano nonostante il 3/13 dalla distanza.
Causeur con la tripla risponde ad Harrison, Roberson segna e converte il libero aggiuntivo ma LeDay è preciso dalla lunetta e l’EA7 conferma il vantaggio sul +7. Maledon colpisce dalla distanza, Mannion reagisce ma Villeurbanne non si disunisce e resta incollata alla gara. Il play dell’Italbasket è efficace anche in penetrazione, Roberson sorpende la difesa con la schiacciata e Maledon la buca con troppa facilità, costringendo coach Messina a richiamare i suoi in panchina per sistemare qualcosa, sul 53-51. Shields prova a mettersi in partita con la bomba, Mirotic stoppa ma è sfortunato con il semi-gancio e Roberson punisce dall’angolo, con Milano che non riesce proprio a prendere margine sui francesi. L’Olimpia spreca un paio di comodi appoggi, Ndiaye vola a rimbalzo offensivo e con la schiacciata di Lauvergne gli ospiti tornano avanti, due minuti al termine del terzo quarto. Brooks non delude con la specialità della casa: 63-61 a dieci minuti dal termine.
Mirotic con una magia pesca Brooks per un altro prezioso canestro, l’ex NBA regala il +6 dalla lunetta e Diop si rende utile alla causa con l’appoggio che vale i tre possessi di vantaggio. Mirotic segna la tripla, il centro senegalese trova punti importanti per la doppia cifra di margine e Causeur continua a collezionare recuperi (6, career high in Eurolega) permettendo ai suoi di raggiungere il 77-66 (tecnico a Lauvergne per proteste). Lee segna dall’arco, Ndiaye continua a lottare ma il talento di Mirotic brilla (tirpla dopo la finta), con l’Asvel che si affida alle giocate del solito Maledon. Dopo il timeout Shields risponde a Roberson, il play francese fissa il -3 ma la giocata della partita passa dalle mani di Mannion: tiro vincente sulla sirena dei 24, fallo subito e libero aggiuntivo del +6 a 38 secondi dalla sirena finale. L’Asvel manca l’ultimo colpo, Milano certifica il successo dalla lunetta (34/35, 97%) e diventano 5 le vittorie consecutive in Europa: francesi battuti 92-84.
Milano: Dimitrijevic 4, Mannion 11, Causeur 9, Brooks 14, LeDay 17, Diop 8, Shields 8, Mirotic 17, Gillespie 4
Asvel: Harrison 5, Lee 7, Maledon 24, Lauvergne 19, Ajinca 3, Sako 4, Roberson 13, Lighty 2, Ndiaye 7
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