La fine della stagione di EuroLeague spinge l’Olimpia a concentrarsi solo sul campionato italiano anche se a Treviso, in piena volata per i playoff, la squadra si è spostata in giornata portandosi dietro il peso della stagione europea. In ogni caso questa è l’ultima gara giocata subito dopo un impegno internazionale. A renderla complicata non è solo l’avversario (Treviso dopo nove sconfitte ha tenuto un ritmo abbondantemente da playoff), tra l’altro animato dalla necessità di raccogliere i successi decisivi per la salvezza, ma anche le condizioni della squadra che dovrà fare a meno di Maodo Lo, Devon Hall e Nikola Mirotic, tutti fermati nel corso dell’ultima settimana. Di conseguenza anche il turnover è in realtà obbligato, con tre esterni (Napier, Shields e Valentine) e tre lunghi (Voigtmann, Poythress e Hines) a sostegno degli italiani, tutti disponibili. Per l’Olimpia si tratta della penultima trasferta. Anticipa due gare di fila al Forum, contro Scafati e Brescia. Attualmente, occupa la seconda posizione in classifica, a una vittoria dalla capolista Brescia da affrontare al Forum, ma a pari merito con Bologna che ha il vantaggio degli scontri diretti. Situazione fluida in cui ballano le posizioni di classifica dalla prima alla quarta, il che aumenta l’importanza di ogni singola gara, a cominciare da questa.
NOTE – Nutribullet Treviso-EA7 Emporio Armani Milano-Dolomiti Energia Trento si gioca domenica 14 aprile alle ore 17:00 al Palaverde di Treviso. Diretta streaming su DAZN.
GLI ARBITRI – Roberto Begnis, Denny Borgioni, Christian Borgo.
COACH MARIO FIORETTI – “Dopo un inizio difficile, Treviso ha tenuto un ritmo da squadra di buonissimo livello contro cui dovremo essere pronti ad una prestazione difensiva di qualità soprattutto contro le loro guardie sia nelle situazioni di contropiede, di pick and roll ed isolamento. Inoltre, sarà importante svolgere un buon lavoro contro il talento perimetrale di Allen e Olisevicius e contro la fisicità a rimbalzo di Paulicap. In attacco ancora una volta controllare il ritmo e giocare assieme contro diversi tipi di difesa sarà fondamentale per aggiudicarci la partita”.
LA NUTRIBULLET TREVISO – Treviso è alla ricerca di vittorie salvezza. Ha due gare di vantaggio su Brindisi e Pesaro, e un calendario insidioso perché, dopo l’Olimpia, dovrà affrontare anche Venezia e Tortona oltre a Varese fuori casa. Possibile che tutto quello serva sia una vittoria. La squadra vale più della classifica che occupa: dopo aver perso le prime nove gare, ha messo assieme un bilancio di 10-7 quindi un ritmo da playoff. Decisivi anche alcune modifiche al roster con gli innesti di Justin Robinson, playmaker del Breogan Lugo in Spagna, con 43 presenze nella NBA, e di Osvaldas Olisevicius, ala lituana che ha trascorso due stagioni a Reggio Emilia prima di approdare a Treviso. Robinson sta producendo 9.4 punti e 3.8 assist di media; Olisevicius, che in quintetto generalmente parte da ala piccola ma poi si sposta anche in ala grande, è il primo realizzatore di squadra (14.8 punti per gara) e cattura 5.2 rimbalzi di media. Il quintetto di solito è completato da Ky Bowman nel ruolo di guardia (13.5 punti per partita) e dai due lunghi, Terry Allen (11.9 punti, 4.7 rimbalzi per gara, il 61.3% da due ma con propensione anche al tiro da fuori) e Pauly Paulicap (8.1 punti e 4.8 rimbalzi a partita, il 65.2% nel tiro a due). Il sesto uomo è D’Angelo Harrison, ex Brindisi come Bowman, esterno da 12.4 punti e 3.7 rimbalzi di media. Alessandro Zanelli (5.7 punti di media, 39.4% da tre) è un altro elemento pericoloso soprattutto al tiro, partendo dalla panchina come anche Andrea Mezzanotte (5.2 punti, 2.5 rimbalzi di media). L’esterno Leonardo Faggian e il centro Gora Camara possono aiutare nei casi di necessità.
I PRECEDENTI VS. TREVISO – Tecnicamente la Treviso di oggi non è emanazione della vecchia Benetton per cui questa sarebbe solo la decima partita tra le due società, la nona in campionato cui va aggiunto il quarto di finale di Supercoppa disputato a Bologna nel 2021. Considerandola però la legittima ereditiera della Benetton, si contano 81 precedenti con bilancio favorevole all’Olimpia 46-35, 30-8 a Milano, 15-27 a Treviso, 1-0 in campo neutro. Le squadre si sono incontrate anche in quattro serie di playoff. Nel 1988/89 la prima volta nei quarti di finale finì 2-0 Olimpia; nel 1998/99, ancora nei quarti vinse Treviso 3-0; nel 2004/05, semifinale, l’Olimpia vinse 3-2; l’anno dopo nei quarti il risultato venne invertito, 3-2 per Treviso. Negli ultimi quattro anni il bilancio è di 9-1 per Milano, 8-1 in campionato.
LA TREVISO CONNECTION – Ettore Messina ha allenato a Treviso per tre anni, ai tempi della Benetton, vincendo uno scudetto e raggiungendo una finale di EuroLeague nel 2003, sconfitta contro il Barcellona in trasferta. In quei tre anni ha vinto tre volte la Coppa Italia. La squadra attuale ha ereditato il ruolo della Pallacanestro Treviso pur essendo un club completamente nuovo. Giordano Bortolani ha giocato a Treviso in prestito due stagioni fa, vincendo tra l’altro il trofeo di miglior giovane della FIBA BCL. Bortolani in campionato ha segnato 11.8 punti per gara, 354 punti totali in 30 apparizioni con Treviso.
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