Una partita sofferta e sudata su ogni singolo possesso, in attacco come e soprattutto in difesa, permette a Vigevano di portare a casa una vittoria importante in ottica post-season.
Per Avellino, il quintetto di partenza vede Lewis, Bortolin, Earlington, Mussini e Jurkatamm. Dall’altra parte, i padroni di casa rispondono con Leardini, Smith, Galassi, Mack e Peroni. La gara parte forte con Vigevano che mette subito in chiaro le sue intenzioni: un parziale iniziale di 5-0, poi 12-2, che costringe coach Crotti a un time-out obbligato per fermare l’inerzia dei lombardi, guidati da un Mack già a quota 6 punti.
La reazione di Avellino è immediata e rabbiosa: al rientro dal minuto, i campani piazzano un 10-0 di pura intensità, costringendo stavolta coach Pansa a chiamare time-out per riordinare le idee ai suoi. Galassi, però, mette a segno una tripla che spezza il ritmo degli ospiti e porta Vigevano sul 15-12 a poco più di due minuti dalla fine del primo quarto. La difesa aggressiva e le transizioni veloci permettono comunque ad Avellino di chiudere avanti 17-19 alla prima sirena.
Il secondo quarto segue lo stesso copione: Avellino mantiene il controllo del risultato, imponendosi soprattutto sotto i tabelloni. Vigevano fatica in difesa, concedendo ben sei rimbalzi offensivi agli avversari, e in attacco le cose non vanno meglio, con sette palle perse e un modesto 10/26 al tiro dal campo. È ancora Mack a tenere i padroni di casa in partita, riportandoli in parità a 30 secondi dall’intervallo lungo, che si chiude comunque sul 39-41 per gli ospiti. Dopo 20 minuti di gioco, i migliori realizzatori sono Mack con 11 punti e Peroni con 8 per Vigevano, mentre Avellino si affida ai 13 punti di Jurkatamm e agli 11 di Lewis.
La ripresa si apre con un terzo quarto equilibratissimo. Entrambe le squadre lottano su ogni pallone, mettendo tanta energia sotto canestro. Il punteggio oscilla: prima Avellino, poi Vigevano trovano buoni canestri, ma il divario rimane minimo. Quando mancano 10 minuti alla fine, il tabellone segna 49-51 per gli irpini.
Nell’ultimo quarto, però, Vigevano torna in campo con determinazione. Smith si fa sentire, mentre Mack continua a essere una costante offensiva. Il sorpasso arriva, e i padroni di casa ribaltano l’inerzia della partita.
Foto Vigevano 1955 – Credit Davide Bozzolan
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