Il sussulto finale di Vigevano con Stefanini e Taflaj riaccende le speranze ma Cremona non molla ed espugna il Pala ELAchem per 73-79.
La solidità difensiva delle Juvi Cremona e una maggiore lucidità nella azioni offensive hanno la meglio su una Vigevano 1955, che dopo un inizio brillante smarrisce per strada le sue certezze.
Un primo tempo dalle due facce, il primo tutto a vantaggio dei padroni di casa che impongono il loro ritmo offensivo, il secondo per la Juvio Cremona che sfrutta diverse amnesie difensive e riapre la partita chiudendo in vantaggio all’intervallo lungo dopo una rincorsa durata 19’.
Nella ripresa la Juvi Cremona macina gioco mentre i padroni di casa vivono di slanci di generosità personale che alla fine non paga.
La Cronaca
Subito un 5-0 per Vigevano tutto di marca Stefanini, poi ci pensa Prince Oduro con un canestro da due punti e relativo libero trasformato per fallo subito per il 8-0.
Dopo i primi cinque minuti di gioco è 13-8 per i padroni di casa.
Vigevano sembra aver iniziato con un ritmo decisamente piu alto rispetto alla Juvi Cremona che ha sofferto la partenza a mille dei ducali ma con pazienza in attacco trova dei varchi nella difesa giallo blu.
Un tripla di Taflaj e Galassi dai tiri liberi mettono 9 punti di vantaggio a meno di due minuti dalla fine della prima frazione.
E’ Galassi da tre che porta il vantaggio in doppia cifra e subito dopo Taflaj ribadisce sempre da tre per il 24-12 e primo quarto che finisce.
Vigevano con 9/17 dal campo mentre Cremona tira con il 5/11 e 11 rimbalzi contro i 6 degli ospiti. Oduro chiude i primi 10 minuti con 7 punti realizzati.
Avvio di secondo quarto con la Juvi che cerca di ricucire ma una tripla del solito Taflaj e una schiacciata di Strautmanis riportano Vigevano sopra di 10 punti a 6’25’’.
Juvi Cremona bella solida in difesa mentre in attacco non riesce a trovare soluzioni e comunque le percentuali al tiro la penalizzano.
Vigevano concede in difesa ma è in attacco cha fa fatica a segnare, solo 7 i punti realizzati fino ad ora. Quando mancano 2’49’’ all’intervallo lungo, la Juvi Cremona ritorna a meno tre e coach Pansa chiama un time-out.
Dal time out esce meglio la Juvi Cremona che pareggia sul 33-33 a 1’50’’ dalla fine del primo tempo.
Si fa notare un gesto di nervosismo abbastanza plateali di coach Pansa nei confronti del suo play Myles Mack nel richiamarlo in panchina dopo un altrettanto evidente errore.
Primo tempo in archivio sul 35-37, Oduro per Vigevano e Polanco per la Juvi Cremona 11 punti i top scorer.
Il terzo quarto parte con le squadre che non si risparmiano, la Juvi Cremona sempre avanti trova sotto canestro ottime giocate di Giombini e di Polanco.
Arriva il pareggio a 4’27 e la tripla di Stefanini che riporta avanti i padroni di casa sul 49-46
Alcune palle perse in attacco e un Brown che da fuori è una sentenza, Cremona si riporta avanti ma una tripla di Stefanini sulla sirena chiude il quarto in parità 54-54.
Ultimi dieci minuti carichi di adrenalina in campo e sugli spalti, ospiti che segnano e Vigevano che invece in attacco fatica e perde palloni con troppa facilità. Coach Pansa non può che chiamare time-ou sul 58-66 a 5’26’’ dalla sirena finale.
Primi punti per Peroni, Vigevano che cerca di rimanere a contatto, Juvi Cremona che chiama un time out a 2’22” dalla sirena finale e risultato sul 67-71 per gli ospiti.
Stefanini riaccende le speranze, Taflaj riporta a meno uno Vigevano ma Massone segna ancora e chiude di fatto il match.
Nell’immagine Oduro – Foto Davide Bozzolan
Gianfranco Pezzolato
Commenta
Visualizza commenti