REAL MADRID-BARÇA 104-98
Primo quarto a strappi con il Barça che parte meglio portandosi subito sul 3-9 con Hernangomez, Rubio e Kalinic a cui rispondono i padroni di casa con un 11-0 e +5 a metà quarto. Di nuovo meglio i catalani che cercano poco il tiro dalla distanza (1/2) dominando nel pitturato (8-16) per rimettere la testa avanti e chiudere la frazione con 2 punti di vantaggio sul 22-24 con 6 di Vesely, Musa e Tavares.
Prosegue il buon momento degli ospiti che tornano sul +6 dopo i canestri di Vesely e Parra. Accorcia Hezonja ma il vero cambio d’inerzia porta il nome di Llull: l’aeroplanino di Mahon si scatena e mette a referto 13 punti per far rimettere la testa avanti ai blancos (39-38). Hernangomez risponde a Musa prima della tripla sulla sirena di Campazzo che manda tutti negli spogliatoi sul 44-40.
Prende il largo il Madrid: gli uomini di Mateo allungano possesso dopo possesso grazie ad una buona prova corale fino a toccare il +14 con Tavares. Un parziale da 0-7 di Satoransky, Parra e Da Silva fa sperare i catalani ma Rodriguez e Llull con una mandarina da centrocampo allo scadere, riportano il vantaggio nuovamente in doppia cifra. 73-62 con 10′ da giocare.
Tutto facile per i padroni di casa con la palla che gira alla perfezione in attacco e una difesa che argina gli isolati lampi offensivi del Barça. a 6’30” dal termine il Madrid conduce per 87-70 (massimo vantaggio) dopo le triple di Rudy Fernandez e Yabusele. Reazione d’orgoglio dei catalani che mettono a segno 5 delle 8 triple del match per ridurre il passivo fino al 104-98 finale.
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