Pedro Llompart, responsabile dell’Area Tecnica della GeVi Napoli, ha concesso un’intervista a Encestando.
Tra gli argomenti trattati, il budget e gli obiettivi per questa stagione.
“Abbiamo un progetto, questa prima stagione puntiamo ad ottenere la salvezza, per poi migliorare nella prossima. Nel terzo anno potremmo provare a guardare in alto, a giocare in una competizione europea.
Ho detto a Milicic che non sarei stato il tipico direttore sportivo, che pretende di essere coinvolto nella vita quotidiana della squadra o che vuole imporre un certo modo di lavorare. Sono sicuro che ad un certo punto ci scontreremo, ma lo sosterrò sempre al massimo. Nel giro di 24 ore ha detto di sì e abbiamo iniziato a lavorare sulla squadra.
Con il nostro budget e la nostra idea di basket, abbiamo cercato giocatori molto complementari, con la maggior parte in grado di ricoprire due o anche tre ruoli. Siamo contenti del roster che abbiamo e di ciò che abbiamo iniziato a costruire.
Le società qui non rendono pubblico il budget, è una decisione che devo rispettare, ma diciamo che in Italia siamo uno dei cinque budget più bassi e lo saremmo anche in ACB. Bisogna anche tenere conto che qui il 40 per cento del totale è dedicato ai giocatori, il resto va alla struttura del club, ai viaggi e ad altre spese. Ad esempio si spendono molti soldi per questioni di sicurezza, più che in Spagna.
La gente a Napoli è entusiasta, in questo momento è difficile dire al tifoso ‘calmi, la stagione è appena iniziata’, l’importante ora è restare con i piedi per terra , almeno noi responsabili della società. Ma allo stesso tempo siamo un club ambizioso. A inizio stagione ci siamo detti che non eravamo certi del nostro posto in campionato, quindi abbiamo deciso di pensare a dare tutto, anche di più del 100 per cento”.
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