Lele Molin: Trainotti un visionario. Flaccadori è tornato uomo, ora è un faro, una guida

Lele Molin: Trainotti un visionario. Flaccadori è tornato uomo, ora è un faro, una guida

Lele Molin, terzo in classifica con la sua Dolomiti Energia Trento: C'è da chiedersi perché spesso occasioni così i nostri che passano la frontiera del basket per accasarsi lontano, non le abbiano in Italia

Lele Molin, terzo in classifica con la sua Dolomiti Energia Trento, si racconta al Corriere dello Sport.

SU TRAINOTTI

«Lui è un autentico visionario del basket, uno che non ha esitato a esplorare un nuovo mondo. I fatti dimostrano che ha avuto ragione. Ora per Trento sarà il momento di capire che ci si può emancipare e vivere un proprio percorso senza quella figura rassicurante. Trainotti è quello che sempre, nel bene e nel male, ci ha messo la faccia non tirandosi mai indietro».

SU FLACCADORI

«Flaccadori è tornato uomo e non più ragazzino, può e deve ancora migliorarsi ma è un faro, una guida, uno che sa come e quando prendersi le responsabilità. A lui, come ad altri, ha fatto bene giocare all’estero. Piuttosto c’è da chiedersi perché spesso occasioni così i nostri che passano la frontiera del basket per accasarsi lontano, non le abbiano in Italia. Nel meccanismo qualcosa non funziona»