Leka: “Un grosso passo avanti, ma occorre continuità”

Spiro Leka in sala stampa: “Partita importante, sono contento per i ragazzi. Stiamo lavorando nella direzione giusta. Avevamo l’obiettivo di non subire a rimbalzo. Abbiamo preparato bene la gara su Basile. Bucarelli ha fatto un lavoro straordinario: abbiamo tolto la sue certezze. Io sono orgoglioso di essere aziendalista qui a Pesaro, ma se c’è da mettere il pugno lo faccio. Il GM ed io siamo vigili. Non voglio spendere soldi che non servono. Vogliamo rinforzare la squadra, ma siamo ambiziosi e non voglio prendere uno che non serve. Spiro è nella stessa linea del presidente Valli e del Gm Magi. Dopo 3 settimane io sono stato chiaro. In un’azienda seria si vive anche con i tempi del mercato odierno. Leka è un testone pesarese: se c’è da puntare i piedi li punta. Se c’è un problema si risolve in famiglia, non si va in piazza o al bar a dirlo in giro. Oggi i ragazzi hanno fatto una grande prestazione contro una squadra blasonata, ci fa fare un grosso passo avanti, ma non risolve i problemi: finchè non vedo continuità nei risultati non ho pace. A Udine avevamo dato dei segnali, ma non eravamo ancora pronti. Lì potevamo bruciare le tappe, poi a Rimini abbiamo sofferto, ma non avevamo ancora le idee chiare. Adesso tutti sono coinvolti. Quando il gioco si fa un po’ sporco, prima pareggi la sporcizia e meno fatica fai. Domenica prossima si gioca contro Torino e vi dico già che sarà molto insidiosa. Sto facendo un lavoro individuale con Ahmad in queste settimane: oggi e la volta scorsa ha giocato molto di squadra. Gli avevo chiesto più presenza in difesa, e far viaggiare la palla prima che arrivi il raddoppio. I rimbalzi dei piccoli sono i rimbalzi lunghi, che sono fondamentali per vincere. Se diamo continuità allora possiamo avere vita facile. Anche io sono stato giovane come Maretto. Ci sono partite buone, poi si inizia con up e down. Bisogna lavorare sulle piccole cose, una alla volta coi giovani, perchè altrimenti vanno in confusione. La mia squadra perfetta sarebbe con 7 giocatori in doppia cifra. Siamo in una fase dove abbiamo capito. I tifosi ti vengono dietro se noi lottiamo, soprattutto contro un’avversaria storica. Adesso in dicembre avremo un mese importantissimo e dobbiamo dare battaglia in tutte le partite.”