Leka: “Complimenti ai miei ragazzi”

PESARO – Coach Leka in sala stampa: “Avevo paura sul discorso energia e di non perdere nessun giocatore e da questo punto devo fare i complimenti ai ragazzi per aver interpretato la gara come volevamo. Questi ragazzi stanno facendo cose straordinarie, tutto il gruppo di lavoro, però dobbiamo capire che arriveranno anche momenti difficili, perché tra un po’ dovremo giocare 8 gare fuori casa e 4 in casa. Quando perdiamo una partita c’è una quantità di gufi che non vede l’ora e per me possono dire quello che vogliono e mi scivolano addosso. Mettetevi in testa che noi non siamo strutturati per vincere il campionato. Così come siamo devo dire che ci sono squadre messe meglio, ma noi siamo quelli che possono rovinare la festa agli altri. Io non accetto che attacchino i miei ragazzi. Attaccate me, a me non interessa niente. Conta cosa pensa presidente e staff. Noi siamo strutturati in maniera sbagliata, punto. I miei ragazzi stanno facendo tutti ruoli strani, loro fanno gli straordinari. Ci sono tanti tifosi che non ci mollano mai, ma quelli che ne parlano male, in realtà non vogliono bene alla Vuelle. Noi dobbiamo lavorare come i club seri, come Trento o Cividale, programmando, gettando le basi. Io così lo vedo. Piacenza era aggressiva sulla palla. Noi abbiamo preparato bene il pick’n’roll, portandoli sul lato nostro. Difensivamente abbiamo subito un pò la loro transizione, però non c’è stata partita, anche perché se tiri col 65% da 3 è poi difficile per chiunque starti addosso. Zanotti non è entrato perché ancora fa male il polso. Martedì ha la risonanza. L’ecografia è negativa, ma lui sente dolore nello spezzare il polso. Tutte le mie squadre erano migliori per assist. Guardate Ferrara, vuol dire che per me tutti la devono passare. Anche in America a Columbia dove ero consulente, è entrata al 18esimo posto del paese facendo tanti assist a partita, che non aveva mai fatto. Petrovic da 5 è un’arma tattica che porta avanti da quando era nel settore giovanile di Bologna. A lui vengono naturali certi movimenti, a differenza di Lombardi. Dobbiamo utilizzare quel che abbiamo. Se siamo partiti 2-9 vuol dire che i problemi strutturali ci sono, dobbiamo essere realistici. Dobbiamo mettere fieno in cascina adesso, perché le ultime partite contro Cantù, Udine e Verona saranno terribili. Per me adesso la Fortitudo dopo Udine è la squadra più forte del campionato. Brindisi farà una striscia terribile, perché sono entrati in forma e hanno recuperato chi era infortunato. Adesso noi viviamo alla giornata. Non stressiamo i ragazzi, ci sono già io a stressarli.”