Leka: “Abbiamo rischiato col fuoco”

Leka: “Abbiamo rischiato col fuoco”

Il coach pesarese è arrabbiato coi suoi per il passo indietro fatto contro Nardò, nonostante la vittoria finale

PESARO – Il coach di Pesaro in sala stampa: “Oggi abbiamo rischiato con il fuoco. Non possiamo permetterci di fare un 2° quarto come questo se vogliamo essere ambiziosi. Sono arrabbiato perchè tutta la settimana ho ripetuto che non volevo cali di tensione. Poi però c’è quel rilassamento non dichiarato. Subire 30 punti nel secondo quarto senza consistenza difensiva. Noi pretendiamo di essere competitivi ad un certo livello e non riconoscevo la mia squadra. Dopo il 1° tempo ho detto ai ragazzi che erano fuori di testa completamente. Nonostante loro fossero in difficoltà grossa senza 2 giocatori e uno che si è fatto male. Complimenti a Mecacci per come ha allenato la sua squadra. Adesso non abbiamo tempo di fare chissà cosa perchè domani abbiamo un’retta di allenamento, poi martedì un altro e 6 ore di pullman per andare ad Avellino. Questa partita non mi lascia niente, non possiamo permetterci di buttare via 10 minuti se abbiamo in testa qualcosa di importante. La cosa più pericolosa è quando si è saputo che mancava anche Mouaha, perchè temevo i cali di tensione. Noi Vuelle Pesaro non possiamo permetterci un atteggiamento del genere, per rispetto del club e dei tifosi. Questa mentalità è da perdenti. Oggi dovevamo giocare contro 3 giocatori di qualità e ci hanno messo in difficoltà. E se giochiamo contro 9 giocatori di qualità? Solo nel momento in cui abbiamo fatto pressing devo dire bravi ai miei, forse perchè hanno avuto un pò di strizza. O stiamo in campo e facciamo il 100% o si fa fatica. Per vincere contro Avellino dobbiamo essere bravi a cambiare pelle, loro giocano small ball e dobbiamo essere bravi a muovere la palla. Oggi se si perdeva era un suicidio di massa, rovinavamo il buono fatto sino adesso. Il pubblico non si discute, senza di loro non si può stare. Le 10 vittorie nelle ultime 12 lasciano il tempo che trovano. Continuare a vincere sarà sempre più difficile. Oggi anche Rimini ha rischiato contro Piacenza ultima in classifica che domenica prossima verrà qui e sarà un altro test difficile, perchè non hanno nulla da perdere.”