Le Iene hanno dedicato un servizio al caso Sinner e alle similitudini con quello che coinvolse tempo fa l’ex giocatore di Olimpia Milano Riccardo Moraschini, ora alla Pallacanestro Cantù.
Il titolo è “Sinner: l’antidoping ha usato due pesi e due misure?”. Questa la presentazione, ricordiamo che la puntata è del 29 settembre: «Sinner ha giocato con in corpo una sostanza vietata: il Clostebol. Secondo il tribunale il tennista è stato contagiato indirettamente e quindi innocente. Ma le tempistiche e le modalità con cui il caso è stato trattato hanno fatto storcere il naso a diversi atleti. Sinner ha avuto un trattamento di riguardo da parte dell’antidoping? Alessandro De Giuseppe e Riccardo Festinese provano a rispondere a questa domanda».
Emergono una serie di squalifiche, compresa quella di Riccardo Moraschini, ben diverse dall’esito della vicenda di Jannik Sinner. L’epilogo è: “due pesi e due misure”, ma intanto la Wada impugna la sentenza chiedendo una squalifica di 1-2 anni.
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