Questa settimana saranno sette le italiane a giocare le competizioni europee con EA7 Emporio Armani Milano e Virtus Segafredo Bologna impegnate nel doppio turno di Eurolega. Torna l’Eurocup, l’Umana Reyer Venezia ospiterà i lituani del Lietkabelis Panevezys mentre Dolomiti Energia Trentino e Germani Brescia voleranno in trasferta per giocare rispettivamente contro Turk Telekom Ankara e U-BT Cluj-Napoca. In BCL, il Banco di Sardegna Sassari osserverà un turno di riposo a differenza dell’UNAHOTELS Reggio Emilia che affronterà al PalaBigi i turchi del Pinar Karsiyaka. Infine, per la FIBA Europe Cup è in programma la sfida tra Happy Casa Brindisi e il Donar Groningen.
EUROLEGA
EA7 EMPORIO ARMANI MILANO – ANADOLU EFES ISTANBUL
(Martedì 22 novembre ore 20.30, Sky Sport Uno ed Eleven Sports)
EA7 EMPORIO ARMANI MILANO – FENERBAHCE BEKO ISTANBUL
(Giovedì 24 novembre ore 20.30, Sky Sport Uno ed Eleven Sports)
La squadra allenata da coach Ettore Messina è chiamata ad un doppio impegno casalingo in cui accoglierà entrambe le compagini turche. L’Efes condivide con Milano lo stesso record (3-5), ma viene dalla convincente vittoria ai danni del Barcellona con cui punta a risalire dopo un periodo altalenante. Ancora probabilmente privi di Shane Larkin (operato al dito sinistro della mano, ma in via di ritorno), i turchi fanno grande affidamento su Vasilije Micic e Elijah Bryant, giocatori in grado di cambiare le sorti di un incontro con giocate ad alto coefficiente di difficoltà. Will Clyburn è determinante sui due lati del campo: il suo apporto in difesa costringe gli avversari a cambiare piano di gioco, mentre in attacco può fare male sia in penetrazione sia da oltre l’arco; nelle rotazioni di coach Ergis Ataman non mancano gli specialisti come Amath M’Baye e la nuova aggiunta Isaiah Taylor. Sotto canestro si danno il cambio Ante Zizic, Tibor Pleiss e Bryant Dunston, mentre Achille Polonara aggiungerà centimetri nel pitturato avversario e raccoglierà da oltre l’arco gli scarichi dei compagni. Nel campionato nazionale l’Anadolu Efes è terzo in classifica con un record di 5-1 dopo sei partite.
Solo 48 ore dopo i meneghini dovranno affrontare la prima forza di questa Eurolega, il Fenerbahce di coach Dimitris Itoudis. La squadra di Istanbul fin qui ha registrato un record di 7-1 sporcato solo dalla sconfitta di Barcellona (81-80) e in striscia positiva grazie alle vittorie con Stella Rossa e Panathinaikos. In attesa di conoscere il loro destino nella sfida contro il Monaco di martedì, i gialloblu possono contare su un roster ben assortito e impattante nonostante l’assenza di Nemanja Bjelica (fuori da inizio stagione per un problema al polpaccio); i principali problemi vengono creati dall’estro e dalla freddezza di Scottie Wilbekin servito da un veterano del parquet come Nick Calathes, il cui playmaking mette in ritmo tutto la squadra. A protezione del ferro il rookie Johnathan Motley – autore di una prima parte di stagione di livello assoluto – e Nigel Hayes-Davis renderanno la vita impossibile a chi si vorrà avventurare in area; ai sopra citati si aggiungono Devin Booker e Tonye Jekiri, chiamati a portare chili ed esperienza contro i giocatori più pericolosi. Dalla panchina Carsen Edwards e Marko Guduric sfrutteranno la loro capacità di infiammarsi per mandare in tilt la difesa, mentre Melih Mahmutoglou si farà trovare pronto per fare male da oltre l’arco. In Turchia, il Fenerbahçe è ancora imbattuto con record 6-0, ma si trova al secondo posto in classifica avendo giocato una gara in meno.
PANATHINAIKOS ATHENS – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA
(Mercoledì 23 novembre ore 20.00, Sky Sport Uno ed Eleven Sports)
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – ANADOLU EFES ISTANBUL
(Venerdì 25 novembre ore 20.30, Sky Sport Uno ed Eleven Sports)
Trasferta insidiosa in quel di Atene per la Virtus Segafredo Bologna, pronta ad affrontare i rumori e le insidie di OAKA. Il record di 2-6 vale l’ultima posizione ai greci, ma sarà proprio questo a dare maggiore spinta ai ragazzi allenati da coach Dejan Radonjic. La pericolosità degli esterni sarà la principale arma del Panathinaikos: l’arrivo di Dwayne Bacon ha dato imprevedibilità all’attacco e dovranno essere limitate le sue scorribande al ferro; la freschezza di Panagiotis Kalaitzakis (usato soprattutto come specialista difensivo) e la mano di Nate Walters contribuiranno al fatturato degli ateniesi. I 220 centimetri di Georgios Papagiannis e l’atletismo di Derrick Williams creano non pochi grattacapi in entrambi i pitturati sia per quanto riguarda la lotta a rimbalzo sia nella concreta possibilità di incappare in una stoppata; in uscita dalla panchina Mateusz Ponitka funge da collante per i due lati del campo, così come Paris Lee ha il ruolo di scheggia impazzita per non dare riferimenti ai difensori avversari. I lituani Arturas Gudaitis e Marius Grigonis sono due ulteriori assi da poter giocare a partita in corso per ribaltare le sorti di una gara in bilico. In Grecia, il Panathinaikos occupa la sesta posizione in campionato con un record 4-1, tuttavia deve ancora recuperare una gara che in caso di vittoria li proietterebbe al secondo posto. Due giorni più tardi coach Sergio Scariolo tornerà dalla capitale ellenica per affrontare i turchi dell’Anadolu Efes in una delle gare clou di questa Eurolega. I felsinei troveranno l’italiano Achille Polonara e dovranno respingere gli attacchi di Vasilije Micic e Will Clyburn oltre a dover far fronte alla possibilità di trovarsi contro anche il rientrante Shane Larkin.
EUROCUP
UMANA REYER VENEZIA – LIETKABELIS PANEVEZYS
(Martedì 22 novembre ore 20.00, Sky Sport Arena ed Eleven Sports)
Torna l’Eurocup dopo la sosta per le nazionali e saranno gli orogranata ad aprire le danze ospitando i lituani del Lietkabelis. La compagine della città di Panevezys ha registrato fin qui un record di 2-2 come i veneti, ma con andamento altalenante vincendo sempre tra le mura amiche e uscendo sconfitta dalle trasferte. Coach Nenad Canak si affida al suo top scorer Jamel Morris, classica shooting guard statunitense a cui viene affidato il pallino del gioco e maggior parte dei possessi; gli esperti Zeljko Sakic e Vytenis Lipkevicius sanno fare molto male dai 6.75 dove fin qui hanno registrato percentuali tra le migliori della competizione, oltre a dare anche un fondamentale contributo in fase difensiva. I due centri autoctoni Gabrielius Maldunas e Benas Griciunas si daranno il cambio per proteggere il ferro, minimizzando gli ingressi in area e commettendo falli sistematici per spezzare il ritmo dell’attacco avversario; da tenere d’occhio il giovanissimo Paulius Murauskas, aiutato da mezzi fisici fuori dal comune per un ragazzo di 18 anni, e il playmaker lettone Kristian Kullamae sempre a caccia di tiri dalla lunetta può risultare decisivo nella gestione dei falli. Il Lietkabelis occupa il secondo posto nel campionato nazionale con il record 7-2 e viene da una striscia di quattro vittorie consecutive che la rendono la minaccia principale per la capolista.
TURK TELEKOM ANKARA – DOLOMITI ENERGIA TRENTINO
(Mercoledì 23 novembre ore 17.45, Sky Sport Action ed Eleven Sports)
Trasferta insidiosa nella capitale turca per i ragazzi di coach Emanuele Molin che affronteranno una delle quattro capoliste del gruppo B. La squadra con sede ad Ankara ha un record di 3-1 ed è la miglior difesa del girone grazie ad un solido frontcourt e alle idee orchestrate da coach Erdem Can. Proprio nel pitturato troviamo Tyrique Jones, vecchia conoscenza del nostro campionato (la scorsa stagione in forza a Pesaro) che ha portato ad un livello superiore la sua capacità di leggere le giocate offensive avversarie; un altro ex della nostra Serie A è la guardia Jerian Grant, miglior giocatore e miglior assist-man della squadra, il cui asse con Jones ha già creato non pochi grattacapi alle difese dei rivali. Il lungo Alex Bouteille completa perfettamente il trio con i giocatori di cui sopra: il francese è il top scorer del Turk Telekom ed è in grado sia di fare da spalla a Jones sotto i tabelloni sia di finalizzare le azioni create da Grant, questo grazie principalmente alle sue percentuali da oltre l’arco. Non mancano gli elementi fondamentali in uscita dalla panchina, poiché il playmaker Tony Taylor e l’ala Nathan Sestina portano a compimento l’idea di gioco di coach Can dividendosi equamente i minuti e i punti a referto con coloro che partono in quintetto. Con una gara in più rispetto alle inseguitrici, la compagine capitolina è prima nel suo campionato nazionale con un record di 6-1.
U-BT CLUJ-NAPOCA – GERMANI BRESCIA
(Mercoledì 23 novembre ore 18.30, Sky Sport Arena ed Eleven Sports)
I ragazzi di coach Magro chiudono la rassegna delle italiane in Eurocup con l’uscita in quel di Cluj-Napoca contro l’U-BT, la quale occupa la penultima posizione del gruppo A con record 1-3; inversamente a quanto propone la classifica, la squadra romena è il miglior attacco del girone e tra le migliori per percentuali dalla media distanza. Il coach Mihai Silvasan si affida principalmente al peso specifico dei suoi lunghi: Leonardo Meindl – brasiliano di origine italiana – è il tuttofare della squadra, impegnato su entrambe le metà campo e abile sia nel concludere sotto il ferro sia da oltre l’arco. Emanuel Cate è il cinque di riferimento per il quintetto iniziale ed insieme ad Andrija Stipanovic – sesto uomo del Cluj – si scambiano perfettamente il ruolo di centro d’area con alte percentuali sotto canestro e grande fisico per fare a sportellate con i rim protector avversari. Il motore dell’Universitat è rappresentato dall’esterno Jordan Taylor, non particolarmente letale da oltre l’arco ma capace di giocate d’istinto e di mettere in striscia se stesso ed i compagni con la sua leadership; l’esperto Stefan Bircevic ha il ruolo di collante tra la difesa e l’attacco, poiché grazie ai suoi 209 centimetri si aggiunge al già torreggiante reparto lunghi e sa quando fare male nelle transizioni offensive. Nella Divizia A – il campionato nazionale romeno – il Cluj-Napoca è ancora imbattuto con record 5-0 e divide il primo posto del girone A con il Rapid Bucarest.
BASKETBALL CHAMPIONS LEAGUE
UNAHOTELS REGGIO EMILIA – PINAR KARSIYAKA
(Martedì 22 novembre ore 20.30, Eleven Sports)
Al PalaBigi arrivano i turchi del Pinar Karsiyaka che hanno già fatto male agli uomini di coach Massimiliano Menetti nella gara di andata terminata 83-76. La squadra di Ufuk Sarica ha un record di 2-1 al pari di Bonn e proverà a sbancare il parquet di Reggio Emilia per allungare sulle inseguitrici. Al timone della compagine di Smirne c’è Errick McCollum – fratello di CJ McCollum in forza ai New Orleans Pelicans – autore di 33 punti con un terrificante 6/10 da oltre l’arco nella vittoria del 25 ottobre; l’americano è un esperto delle competizioni europee ed è il fulcro del Pinar, poiché dalle sue mani arrivano non solo canestri ma anche le assistenze per i compagni. Tra i più coinvolti ci sono sicuramente Vitto Brown – fondamentale sulle due metà campo – e Mindaugas Kuzminskas, i cui colpi dalla lunga distanza possono mettere in serio pericolo la retroguardia emiliana; il dominicano Angel Delgado completa il trittico di minacce e sebbene sia poco agile, il fisico lo aiuta a dominare nel pitturato contro molti dei suoi diretti avversari. Kenan Sipahi è l’uomo in più in difesa: il playmaker turco ha il compito di spezzare il ritmo e contrastare le idee della controparte reggiana; l’estro di Jaylon Brown sarà l’unica arma a disposizione in uscita dalla panchina in una squadra che si affida molto alle giocate dei titolari. Nella Turkish Basketball Super League, il Pinar Karsiyaka non naviga in acque serene con un record 3-3 che costringe la squadra di Smirne all’undicesimo posto in classifica.
FIBA EUROPE CUP
HAPPY CASA BRINDISI – DONAR GRONINGEN
(Mercoledì 23 novembre ore 20.30, YouTube FIBA)
Al PalaPentassuglia arrivano gli olandesi del Groningen, squadra cuscinetto del girone F di Basketball Champions League che fin qui ha ottenuto un bottino di zero vittorie nelle quattro sfide giocate. Nella sfida di andata la squadra di coach Frank Vitucci si è imposta con un netto 65-87 grazie alle due grandi prestazioni di Jason Burnell e Marcquise Reed. Perso Artjoms Butjankovs (appena approdato alla Givova Scafati), il riferimento della squadra è diventato l’altro lungo Ronalds Zakis, baltico con forte presenza nel pitturato ma non particolarmente rapido nelle esecuzioni. Kjeld Zuidema, Vernon Taylor e Leon Williams (soprattutto quest’utlimo) sono chiamati a dare una scossa fin dai primi minuti di gioco alla compagine dei Paesi Bassi, mentre il playmaker Charles Callison contribuirà in uscita dalla panchina con le numerosi conclusioni dalla media e lunga distanza. Infine lo specialista da tre punti Olaf Schaftenaar, l’ala Willem Brandwijk e l’esterno Sander Hollanders completano le rotazioni della squadra di Groninga. Nella BNXT League – il campionato del BeneLux – gli olandesi occupano il quinto posto con il record di 4-4 nella Domestic Netherlands Phase.
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