2 – Virtus Bologna
Coach Luca Banchi (confermato)
PM – PAJOLA (confermato), HACKETT (confermato), Morgan (London Lions)
G – Cordinier (confermato), BELINELLI (confermato), Tucker (Venezia)
SF – Clyburn (Efes), AKELE (Brescia), VISCONTI (Pesaro)
PF – Shengelia (confermato), POLONARA (confermato), Grazulis (Trento)
C – Cacok (confermato), Zizic (confermato), DIOUF (Breogan)
Che sia ancora mercato o meno, ecco la nuova Virtus Bologna di Luca Banchi. E’ stata un’altra estate tormentata, ma la “notte degli annunci” ha consegnato al coach toscano un gruppo interessante e di sicuro impatto, in Italia come in Europa.
Gli italiani ci sono, e forse a livello di quantità c’è qualcosa in più rispetto a Milano, visto che Akele e Diouf sono in parabola ancora ascendente. Da valutare le pretese di eternità di Hackett e Belinelli (in LBA devono essere gestiti ormai come stranieri, anche perchè in Europa hanno fatto benissimo), così come la tenuta di Polonara.
Garanzia è Pajola, uomo di equilibrio in un reparto esterni molto, ma molto attrezzato. Morgan è la velocità, Tucker la potenza, Clyburn la classe, Cordinier il giocatore atteso ad un nuovo salto di qualità per diventare un big d’Europa.
Qui c’è modo di fare tanti quintetti diversi ed imporre ritmi differenti al match. Reparto lunghi? Abbiamo qualche problema. Cacok alla fine è rimasto, e non è ancora disponibile. Zizic non ha impressionato e, francamente, pare solo una risorsa offensiva, quindi destinato a restare seduto quando conta. Grazulis può dare una mano, ma tutto pesa sulle spalle di Shengelia. Che resta un califfo.
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