11 – Napoli Basket
Coach Igor Milicic (confermato)
PM – Pangos (Valencia), DE NICOLAO (confermato)
G – Copeland (Bamberg), Manning Jr. (Oldenburg)
SF – Hall (G League), WOLDETENSAE (Varese)
PF – Williams (Oldenburg), TREIER (Sassari), Dreznjak (K.K. Zadar)
C – TOTÈ (Pesaro), DUT BIAR (confermato)
Llompart parla di una squadra con meno talento, ma più coralità. Possibile, e per chi scrive tutto parte da Kevin Pangos. Gli anni passano, il fallimento di Milano non è stato riscattato a Valencia, ma qui c’è il talento per cambiare totalmente un gruppo.
Con lui tutto può avere più senso, anche perchè un tiratore come Copeland va innescato. L’ex Bamberg è un colpaccio, 17.7 di media in BBL, e da tenere d’occhio è Manning, uomo da 16.5 sempre in Germania prima dello stop fisico. Più una scommessa l’ala atletica Hall, reduce da G League più che NBA, ma il pacchetto esterni c’è.
Parlando di lunghi, Deane Williams non ha fatto benissimo in BBL dopo le prime esperienze in Islanda e Francia, soprattutto deve crescere a rimbalzo, Dreznjak è un gregario che ha fatto discretamente allo Zadar, ma ad un livello un po’ basso. Italiani? C’è voglia di riscatto per Woldetensae e Treier, intrigante Totè dopo quanto di buono fatto in avvio con Pesaro. Bene che abbia mantenuto un ruolo da titolare.
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