Torna il campionato, torna il punto di Sportando. Tanti temi caldissimi in questa LBA Serie A.
CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO
Lo avevamo detto tempo fa, con tutto il rispetto per gli altri: per la salvezza la Vuelle ha scelto il miglior coach sulla piazza. Non era facile dopo il disastro Petrovic, merito della società aver trovato le giuste tentazioni per un allenatore bi-scudettato.
Qualche mese dopo assistiamo però ad una scelta di mercato con pochi precedenti: cedere un giocatore, Tyler Larson (22’ di media, 8 gare in doppia cifra), alla prima avversaria segnata sul calendario, senza trovare un sostituto. In quel ruolo, o in un altro. Per chi lotta per non retrocedere, a dir poco sorprendente. E non certo d’aiuto per Luca Banchi.
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA
Sergio Scariolo chiede rinforzi con un bagaglio d’esperienza in linea con gli obiettivi, Massimo Zanetti risponde citando anche la rivale Milano. Si giocano le carte pesanti, dimostrando come ad oggi l’azione vada di pari passo con le risorse. Merito equamente distribuito per la coppia Baraldi-Ronci.
Ora pochi dubbi: l’obiettivo del presidente è vincere, EuroCup e Scudetto, anticipando i tempi per Daniel Hackett, e soprattutto inserendo un Toko Shengelia che al momento non guarda oltre il 30 giugno (ma niente esclude che possa cambiare idea, col tempo, firmando un pluriennale). Pareggiando il budget della rivale biancorossa se ne adottano anche i medesimi oneri, alla Vince Lombardi: «Vincere non è importante, è l’unica cosa che conta».
Primo traguardo l’EuroCup, poi il campionato. A tal proposito ecco i due roster che potrebbero giocarsi il tricolore, rispettando la regola del 6+6:
Olimpia Milano: Delaney, Rodriguez, BALDASSO, Hall, Shields, DATOME, ALVITI, MELLI, Mitoglou, RICCI, Hines, Biligha. Coach Messina.
Virtus: Teodosic, HACKETT, PAJOLA, MANNION, BELINELLI, Weems, Cordinier, Shengelia, Hervey, ALIBEGOVIC, Jaiteh, TESSITORI. Coach Scariolo.
Chi scegliereste oggi?
GERMANI BRESCIA
Nona vittoria in fila, senza Amedeo Della Valle, in casa di Brindisi. Ritrovando il miglior Mitrou-Long, ma rivelando anche l’ottima qualità di un “uomo di fatica” come John Petrucelli. Senza dimenticare un Laquintana già performante in Coppa Italia con Milano.
Poco da dire, Alessandro Magro contenderà sino a fine stagione il ruolo di allenatore dell’anno a Ramondino. E almeno per noi, al momento in testa c’è lui.
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