Al termine di una partitas bellissima, equilibrata e piena di emozioni, Napoli si sblocca e batte Scafati 96-94 al supplementare. A Scafati non basta un Gray vero leader da 25 punti, tra le fila partenopee ilprotagonista assoluto è Jacob Pullen. Al ritorno in maglia Napoli, Pullen ne segna 28. Ottimo anche Totè, dalla panchina ne aggiunge 21 con il canestro della vittoria. Napoli conquista la prima vittoria in campionato.
1° Quarto
Napoli porta a referto tutti i nuovi arrivi, mentre per Scafati resta fuori dal match il pivot Akin, mentre subito dentro l’ultimo arrivato Anim. Quintettobase partenopeo con Pangos, Green, Woldetensae, Zubcic e Bentil; Scafati risponde con i soliti quattro più Jovanovic. Zubcic stappa subito la partita in post basso, il PalaBarbuto si infiamma. L’ex Stewart ripsonde in bello stile. Green castiga due volte dal mid-range una difesa disattenta giallo-blu, entra in partita anche Rob Gray con 5 punti di fila: ritmi altissimi, 8-9 dopo tre minuti. Scafati riesce a costruirsi buoni tiri dal perimetro e a correre in controlpiede, +8 ospite sull’8-16 e primo timeout chiamato da coach Valli. Gray fa a pezzi la difesa partenopea, Valli tenta di correre ai ripati facendo entrare Newman. All’ingresso di Pullen ovazione dagli spalti, mentre Scafati regge i ritmi a proprio piacimento (13-19). Partita vibrante, Napoli cerca di accendersi sulle ali di un palazzetto ribollente, mentre Scafati mantiene un cuscinetto di vantaggio, 15-19 a 2:33 dalla fine del primo quarto. Gli animi si scaldano ai primi contatti, Napoli vuole essere aggressiva sui portatori di palla riuscendoci a più riprese in questa fase di match. Napoli domina la parte centrale del primo quarto, e va avanti sul 22-19, Scafati in difficoltà: 14-3 di parziale per i padroni di casa. Napoli chiude avanti sul 22-19 la prima frazione.
2° Quarto
Napoli continua a sbagliare dal perimetro, 2/10; Sorokas sblocca i suoi dopo un’eternità. Inizio di secondo quarto un po’ pasticciato da entrambe le squadre, regna la confusione in attacco. Pullen dall’angolo segna la seconda tripla consecutiva di Napoli nel quarto, massimo vantaggio dei suoi sul +7, risponde subito Jovanovic. Fase centrale del secondo quarto molto equilibrata, entrambe le squadre trovano belle soluzioni offensive, Napoli regge in vantaggio (32-27). Jacob Pullen prova a mettere entrambe le mani sulla partita, altra tripla e massimo vantaggio partenopeo ritoccato sul +8 (35-27) a 4:53 dall’intervallo lungo. Scafati in attacco riesce ad appoggiarsi ai lunghi, ma in difesa soffre la verve partenopea. Cinciarini soffre la pressione della difesa azzurra, Pangos e De Nicolao stanno riuscendo nel loro intento. Facciamo tre per le triple di Pullen nel quarto, +11 Napoli (38-27). Prima deflagrazione lato Scafati, la tensione inizia a farsi ingombrante. Rob Gray stuzzica oltre il dovuto Woldetensae. Zubcic continua asegnare dal perimetro, PalaBarbuto in visibilio. Scafati prova a ricostruirsi affidandosi a Pinkins con un gioco da 3 punti, Napoli resta avanti in doppia cifra (41-31). Scafati poco lucida ai liberi, 4/8. Stewart dall’angolo segna una tripla importantissima, prontamente rintuzzata da Pangos, controrisposta di Stewart dalla stessa mattonella, Scafati accorcia sul -6 (44-38) a 92 secondi dall’intervallo lungo. Napoli allunga sul +8, 46-38 all’intervallo lungo.
3° Quarto
Prima frazione caratterizzata da una aggressività dei padroni di casa sui portatori di palla scafatesi, che si pul tradurre nel numero monstre delle 10 palle perse da Cinciarini e compagni: ben 8 i furti in casa Napoli, zero palle rubate per Scafati. Pronti via e Bentil fa valere i muscoli inpost basso, nuovo+10 Napoli sul 48-38. Secondo personale di Jovanovic; terzo personale di Green in casa Napoli. Grandissimo 1vs1 si Stewart, bruciante, su Woldetensae che vale un importante gioco da 3 punti per Scafati. Napoli si sta scornando sulla difesa scafatese, concedendo spazio agli attaccanti giallo-blu. Timeout frettoloso di coach Valli, Scafati è rientrata con tutt’altra faccia: 2-6 di parziale ospite, 48-44 il punteggio dopo appena 123 secondi di terzo quarto. Tripla fondamentale di Woldetensae, lasciato liberissimo sulla mezza transizione, Napoli non stacca la spina e piazza un contro-break di 5-0 in uscita dal timeout (53-44). Terzo personale di Pangos, dalla panchina scatta De Nicolao. Scafati rosicchia punti dalla lunetta, Napoli si sta caricando pericolosamente di falli negli esterni. Gray in contropiede segna il -4 Scafatese, 53-49 a metà terzo quarto. Terza frazione molto concreta e solida di Scafati. Prima Totè e poi De Nicolao in avvicinamento fannoa fette le rotazioni difensive scafatesi. Scafati pesca il jolly sulla tripla segnata col fallo da Cinciarini, che vale il -4: sul contatto De Nicolao ha la peggio, costretto ad uscire portato in spalla dai compagni. Scafati ottiene ottimidividendi dalla difesa, Napoli nontrova più ritmo dal palleggio. Partita molto maschia, fisica, spezzettata dai molteplici fischi che non agevolano le squadre. Napoli sbaglia tantissimo in questa fase finale di terzo quarto, ma ha il merito dilottare a rimbalzo e lucrare tiri liberi. Canestro fantascentifico di Gray, Pullen cucina Miaschi e va in lunetta: 2/2. Si vaall’ultima frazionesul 64-57 Napoli.
4° Quarto
Scafati approccia ferocemente l’ultima frazione costruiendo un ottimo tiro per Sorokas, che sbaglia ma a rimbalzo Pinkins fa la voce grossa, 1/2 ai liberi. Pullen brucia Miaschi sulla linea di fondo e segna subendo il fallo, tutto il PalaBarbuto è ai piedi di Jacob Pullen, che segna anche il libero aggiuntivo. Pullen lucra il quarto personale di Cinciarini e torna in lunetta con grande esperienza, 4/4 complessivoper lui nelle ultime due gite. Cinciarini risponde con una pesantissima tripla dall’angolo, 69-63 Napoli. Pinkins segna il -4 Scafati, mentre Napoli si accontenta di soluzioni individuali di Green senza attaccare. Scafati continua nella sua, inesorabile, rimonta. Jovanovic segna col fallo, pesantissimo il quarto di Pangos, e Scafati torna in lunetta. 4-10 di parziale Scafati nel 4°. Totè cerca una scossa con una poderosa schiacciata sul roll con Pangos, rianimando tutto il palazzetto. Grandissimo attaccon in solitaria di Gray, che sta trascinando per mano i suoi, quarto fallo anche per Bentil: Scafati è a -1, 71-70. Nel marasma più totale, fallo tecnico per proteste fischiato a coach Pilot; Pullen non concretizza, si retsa sul 73-70 Napoli a gestire il possesso e lo fa benissimo con De Nicolao che appoggia il +5 al vetro in penetrazione. Scafati risponde con il solito Cinciarini, sarà un finale da brividi. Ancora Pullen protagonista, con furbizia lucra anche il quinto personale di Stewart. Cinciarini in lunetta col 2/2 fa -1 (75-74) a 3:54 dal termine. Quantita di falli ed interruzioni incalcolabile, partita spezzettata di continuo. Pullen fa 2/2 e restituisce ai suoi il-3 che dura un amen, ancora Gray domina in attacco. Ultimi 3 minuti di partita, Napoli +1. Gray dalla punta sbaglia la tripla, Totè segna il +5 Napoli (81-76). Gray non ne sbaglia due di fila, Scafati non molla (-2); a rimbalzo offensivo arriva il quinto fallo di Bentil. 0/2 Totè inlunetta, Pullen ruba palla a Gray ma sbaglia in penetrazione. Si resta sul +1 Napoli con Scafati ad attaccare. A rimbalzo offensivo arriva il quinto fallo di Jovanovic, Totè torna in lunetta, mancano 34.9 secondi al termine: Totè sbaglia il primo, segna il secondo. Timeout Scafati sull’82-80 Napoli. Gray sbaglia l’appoggio in penetrazione, ma la palla resta a Scafati con 24 secondi da giocare ma solo 14 per concludere l’attacco. Gray segna il pareggio a quota 82, restano 11 secondi da giocare. Napoli decide di rimettere nella metà campo offensiva. Pullen sbaglia la tripla per la vittoria. OOOOVERTIME
SUPPLEMENTARE
Scafati continua a dominare a rimbalzo (34-41) ma Sorokas non concretizza il viaggio in lunetta 0/2, si rets ain parità. Pangos stappa il supplementare dal perimetro, +3 Napoli. Napoli non riesce a difendere più, Scafati ne approfitta e torna inlunetta con Sorokas, stavolta fa 2/2. Totè segna col fallo, assist superbo di Pullen, Napoli prova a scrollarsi l’ansia dalle spalle. Cinciarini dal perimetro segna la nuova parità, 87-87. Pangos non trema e sullo scarico ne mette un’altra, nuovo +3 Napoli. Scafati ha il possesso, mancano 118 secondi alla finedel supplementare,i gialloblu sono sul -3. Gray è un fenomeno, -1 Scafati. Pullen è l’attacco di Napoli, viaggio in lunetta concretizzato a metà, 1/2. Scafati palla in mano e -2. Rubata di Green, Napoli può chiuderla. Pullen da tre segna un canestro straordinario, il PalaBarbuto esplode di gioia. 94-89 sul tabellone, quando mancano 61 secondi. Sorokas risponde a Pullen conla stessa moneta, Scafati non muore mai. Nuova parità a 11 secondi dopo un canestro di Cincisarini altermine di unaperfetta azione di Scafati, Napoli non ci capisce niente e si perde il pley sotto canestro. 94-94, mancano 11 secondi alla conclusione del supplementare. Napoli ha il possesso. Pullenn attacca e Totè in tap-in segna il canestro della vittoria. Napoli si sblocca, vince il derby 96-94 al termine di una partita al cardiopalma.
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