Tiene banco il tema legato ai Diritti TV per i prossimi campionati di Serie A. Da segnalare, in questo senso, i movimenti di Rai e Discovery (che può contare anche su due canali in chiaro come DMAX e Nove).
Ma i precedenti non convincono la presidenza LBA. Ad oggi lo scenario più probabile, a meno di un inserimento Mediaset, è la Serie A interament su Discovery. Restiamo collegati (2/2)
— 𝔸𝕝𝕖𝕤𝕤𝕒𝕟𝕕𝕣𝕠 𝕄𝕒𝕘𝕘𝕚 (@AlessandroMagg4) May 15, 2022
In riferimento alle ultime posizioni pubbliche dei club, da sottolineare le posizioni di Virtus Bologna e Olimpia Milano. Queste le parole di Luca Baraldi al Resto del Carlino: “Il basket ha grandissime potenzialità, è molto più adrenalinico, bello. Ha però bisogno di farsi conoscere, di avere più spazio nei media e in particolare nella tv generalista, nei canali principali come tanti anni fa. Bisogna tornare lì a costo di rinunciare a qualcosa. Ne abbiamo parlato con Milano, siamo allineati. Abbiamo tutto l’interesse a fare da traino, creando fondi di solidarietà per altri club, permettendo loro di rinunciare a quanto potrebbe arrivare da altri contratti, pur di tornare nelle reti principali. In generale bisogna creare un sistema solidale per far crescere il campionato. Per far sì che le società non pensino a se stesse, perché il successo vero è nel bene collettivo. E collettivo deve essere anche il pensiero sul futuro dei tornei. Ripeto, non possono essere i club a essere puniti per lo scollamento tra istituzioni come federazioni ed Eurolega”
Qui Christos Stavropoulos oggi a La Repubblica: “Crediamo al basket in chiaro: dalla Lega vorremmo più idee creative, regole più rigide per evitare squadre-meteora e progetti più di qualità e meno di quantità”.
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