La Virtus Bologna si prende nettamente gara-1 con l’Happy Casa Brindisi rispondendo a tono alla rivale designata, l’Olimpia Milano. Come i biancorossi di Ettore Messina, le Vu Nere controllano dalla palla a due il match trovando rapidamente un vantaggio in doppia cifra.
Soprattutto, un bel segnale alla piazza dopo i tanti “rumors” settimanali sul futuro di Sergio Scariolo, il primo a ribadire in sala stampa la sua estrema motivazione. E allora, tante le buone notizie. Dai 15 punti in 12’ di Isaia Cordinier, il grande assente nel finale di EuroLeague, così come la doppia cifra di un attesissimo Milos Teodosic.
E Brindisi? Poco, pochissimo, soprattutto rispetto alle bellicose, e giustificate, dichiarazioni della vigilia. Ma è solo la prima gara della serie. Per Vitucci sarà gara-2 un passaggio chiave per comprendere le reali chance della sua squadra.
104-68 il finale, 15 per Cordinier (tutti nel primo tempo) con 5 rimbalzi e 6 assist, 14 per Ojeleye con 5 rimbalzi, 12 per Milos Teodosic con 7 assist. Per Brindisi 18 di Reed con 5 rimbalzi, 17 per Nick Perkins.
I numeri della Virtus nel primo tempo sono da schiacciasassi. Il +17 arriva rapidamente, 29 punti nel primo quarto e 35 nel secondo. 15 per Cordinier, 18/25 da 2 e 7/14 da 3, 16-2 il rapporto assist-palle perse. 10 giocatori a segno. Brindisi, sotto di 18 dopo 20’, ha 9 perse contro 7 assist, 11/24 da 2 e 8-6 sotto il suo canestro a rimbalzo.
Commenta
Visualizza commenti