La Virtus vince gara 4 dopo 2 supplementari da cardiopalma. I bianconeri erano sul +18 nel terzo quarto, ma alla fine Milano è riuscita a rimontare con una sfilza di triple per poi giocarsela fino alla fine del secondo supplementare.
PRIMO QUARTO
Dominio Virtus, Olimpia annichilita e, a tratti, impresentabile. 14-0 il parziale che porta i padroni di casa già sul 21-10 di massimo vantaggio. Melli sbaglia il possibile e l’impossibile da sotto, Napier già a quota 2 falli come Hines, 4/6 il dato virtussino da 3, ma è soprattutto dominio difensivo. L’Olimpia si affida solo agli isolamenti di Shields e perde due palloni.
SECONDO QUARTO
L’Olimpia arriva a 7 perse in 11′, la Virtus aumenta il vantaggio sul 28-14 a 8′. E’ un dominio costante e senza fine. La Virtus segna di più perchè costruisce, l’Olimpia non ha lucidità: 33-17 il nuovo massimo vantaggio, ma nei restanti 5′ la squadra virtussina non allunga, e Milano nel finale trova anche la tripla di Datome del 40-31. 8 di Mickey, 7 di Belinelli, 10/2 il rapporto assist/palle perse, 18- 23 a rimbalzo. L’Olimpia ne ha 12 da Shields. 12/32 dal campo
TERZO QUARTO
Nella ripresa Milano torna a farsi sotto ricucendo il margine fino al -7 sul 46-39 dopo 4′. La Virtus viene presa di sorpresa, ma poi rimette in ordine le idee e riprende da dove aveva lasciato, ovvero una difesa serrata.
Hall e Baron tornano a far segnare l’Olimpia fino al -5 a 3′ dalla fine che costringe Scariolo al time-out.
Nei restanti 3′ Milano segna 2 punti sbagliando anche tiri dalla linea della carità, mentre i padroni di casa segnano prima un tripla dal valore inestimabile con Pajola e poi continuano sull’onda dell’entusiasmo rubando 2 palloni e viaggiando in contropiede
QUARTO QUARTO
Nell’ultima frazione la Virtus rincara la dose fino al +17 sul 69-52 grazie ad un’alta intensità di gioco che mette alle strette una Milano presa per sfinimento a causa delle rotazioni, ristrette ulteriormente dopo il colpo subito da Hines che non gli ha permesso di effettuare alcun ritorno in campo.
La Virtus abbassa la guardia nel momento peggiore e l’Olimpia infila una sfilza di triple fino al 69-65 a 5′ dalla fine. Da qui un mini contro parziale dei padroni di casa di 5-0, che regala ossigeno puro ai bianconeri.
Milano non muore mai e a 1′ dalla fine è Napier a siglare il -3 con una tripla in contropiede, ma non contento decide di replicare a 18″ dalla fine per pareggiare in maniera incredibile una partita che sembrava già chiusa.
PRIMO TEMPO SUPPLEMENTARE
La Virtus ora sembra aver perso la testa completamente, affretta fin troppo le transizioni ottenendo solo 4 palle perse. Milano ha ora la possibilità di vincere una partita che sembrava finita. I bianconeri non hanno più lucidità, ma per loro fortuna Napier sbaglia la tripla del possibile +3 a 7″ dalla fine e si rimanda tutto ad un secondo supplementare
SECONDO TEMPO SUPPLEMENTARE
A 3′ dalla fine il risultato è in ancora in parità sul 84-84. Da qui Cordinier e Belinelli regalano il +4 con 4/4 dalla lunetta e nel mentre Shields esce per falli dopo una partita a dir poco sontuosa. Datome accorcia con altri 2 liberi, ma Teodosic replica con la tripla che vale il +5 a 1’13” dalla fine.
Sembra finita ancora una volta, ma Baron risponde a Teodsic a 20″ dalla fine dall’angolo. Fallo sistematico di Milano che manda in lunetta capitan Belinelli, che realizza entrambi e chiude il match 93-89.
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