LBA Awards: Reyer seconda nel Marketing e terza nel Digital

La Lega Basket ha ufficializzato i vincitori degli LBA Awards 2024 Marketing Project of the Year e Digital Project of the Year. L’Umana Reyer si è classificata al secondo posto nel ranking del Miglior Progetto Marketing, alle spalle solo della Vanoli Cremona, e terza come Migliore Comunicazione Digital, dietro solo alla Gevi Napoli e all’UNAHOTELS Reggio Emilia.
La società orogranata è l’unico Club sul podio dei due prestigiosi riconoscimenti ed è nella Top 3 della comunicazione digitale per il secondo anno consecutivo.

Marketing: Progetto Reyer tra i Banchi

L’Umana Reyer ha candidato il progetto “Reyer tra i banchi” come LBA Marketing Project of the Year, classificatosi al secondo posto in Italia.

Reyer tra i Banchi nasce nel 2010 dall’idea di promuovere i valori dello sport, mediante riferimenti e peculiarità del basket. Una risposta concreta alla sempre più evidente esigenza di introdurre la cultura dello sport nella scuola primaria. Si offrono così a ragazzi e bambini i tempi e gli spazi per divertirsi e crescere insieme, favorendo al contempo lo sviluppo dei processi formativi e psicomotori. I giovani studenti vengono coinvolti in allenamenti di basket diretti dagli istruttori Reyer nelle palestre degli stessi istituti della Città Metropolitana di Venezia. Menzione d’onore per il contest artistico nel quale ogni bambino dà sfogo alla sua immaginazione e creatività, realizzando la divisa dell’Umana Reyer su un modello della canotta fornito dal Club. Le migliori di ogni istituto vengono premiate con la divisa personalizzata, stampata per l’occasione dallo sponsor tecnico Erreà.

LBA Digital Awards 2024

Sull’ultimo gradino del podio ci sono gli orogranata che hanno svolto un ottimo lavoro e hanno dato grande continuità nell’interazione e nella stimolazione della propria community digitale; questo grazie a progetti come “Cuore Orogranata”, il Podcast “Reyer Time” e l’app “WeReyer”, che hanno accompagnato i tifosi con contenuti sempre di qualità. Immancabile anche l’apporto e l’impegno sulle piattaforme digitali per il racconto della Volksbank Reyer School Cup, il cui livello nello storytelling è senz’altro cresciuto ulteriormente.