Venezia piega Trieste: decisiva la grande difesa orogranata

Venezia supera Trieste 81-66.

Nel recupero dell’ottavo turno di campionato Venezia si impone in modo perentorio con Trieste per 81-66. Nella 300esima partita in maglia oro-granata di Bramos, il capitano i suoi compagni raccolgono una vittoria importante e convincente. Decisiva la difesa veneziana nel terzo periodo che subisce solo 11 punti dagli avversari e ottiene un parziale di 16-0 che piega la resistenza degli uomini di coach Dalmasson. Per l’Umana quattro uomini in doppia cifra di punti con i 16 di Daye, gli 11 di Bramos e i 10 ciascuno di Chappell e Watt. Dalla parte opposta non bastano i 12 di Fernandez e i 9 a testa di Laquintana ed Henry.

Alla palla a due Venezia scende in campo con De Nicolao, Tonut, Bramos , Stone e Watt. Trieste replica con: Fernandez, Doyle, Henry, Grazulis e Delia.

Primo periodo

Buon avvio di Venezia con un perentorio 5-0, a cui replica Trieste con 2 canestri consecutivi dell’argentino Delia. La partita si gioca su discreti ritmi, 11-8 al 5’. Arriva anche il primo canestro in maglia oro-granata di Luca Campogrande e la prima frazione si chiude con la bomba di Chappell sul 20-16.

Secondo periodo

Avvio di tempo con Campogrande grande protagonista: in difesa recupera palla e in attacco piazza la tripla del 25-16 lagunare. Gli uomini di Dalmasson, però, reagiscono con un brek di 8-0 spinti dal solito Lobito Fernandez. A metà quarto il tabellone del Taliercio segna 33-27 per i padroni di casa con un paio di giocate sontuose di Tonut che accendono la partita. I biancorossi trovano con grande determinazione il primo vantaggio con i liberi di Fernadez 35-36, ma dall’altra parte Casarin piazza la tripla del +2. Il finale di tempo è griffato tutto da Mike Bramos con cinque punti filati e dal canestro di Stone a fil di sirena, 45-39.

Terzo periodo

Si rientra dall’intervallo lungo con quattro punti di Watt che valgono il massimo vantaggio veneziano 49-39, ma ancora una volta gli ospiti ottengono un parziale di 9-0 grazie alle giocate di Henry. L’Umana si affida a De Nicolao e il talento di Daye, 56-48 al 25’, la sfida è contraddistinta da break e contro break. La truppa di De Raffaele alza il muro difensivo e l’Allianz sbanda, mentre in attacco Daye mette qualsiasi cosa gli capiti per le mani, il parziale per i lagunari si allunga fino al 16-0, 65-48 al 28’ è Laquintana a spezzare il parziale della squadra di casa, ma Venezia scappa via sul +20 con Daye sugli scudi e la terza frazione termina sul 70-50.

Quarto periodo

Trieste ci crede ancora e in meno di tre minuti sigla 7 punti, ma tanto per cambiare Daye mette la bomba del nuovo +16 lagunare. Entriamo negli ultimi 180 secondi con Venezia in controllo e la bomba di De Nicolao che di fatto chiude la partita. Il finale 81-66.

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