Pesaro sprofonda sotto i colpi di Napoli

Pesaro sprofonda sotto i colpi di Napoli

Dura un tempo la Carpegna Prosciutto: la Gevi con una difesa perfetta e il tiro degli esterni, batte agevolmente la squadra di Buscaglia.

PESARO – Sevivano conferme dopo l’iaspettata vittoria di Milano ed è arrivata una debacle, con la Carpegna Prosciutto che sprofonda sotto i colpi della Gevi Napoli. Per la Carpegna Prosciutto in campo McCallum, Bamforth, Bluiett, Ford e Totè. La Gevi risponde con Jaworski, Ennis, Sokolowski, Zubcic e Owens. Napoli non fallisce un colpo in avvio, ma anche Pesaro ha buona mira. Le squadre si rispondono colpo su colpo. Gli ospiti non sbagliano davvero nulla e a 6’48” sono a +7 (8-15). La reazione è di Leo Totè che va a prendersi falli sotto canestro. 14-17 a 4’35”. Il sorpasso è firmato Ford (tripla) per il 19-18 a 3’44”. Cambia Milicic: entrano Pullen, Lever e Ebeling, ma la storia non cambia. Pesaro conduce agilmente sino al termine del primo quarto (25-19), che vede anche l’esordio di Muckevicius al suo ritorno in maglia Vuelle. Le percentuali al tiro scendono da ambo le parti, ma Pesaro perde anche palloni banalmente. Napoli ne approfitta e a 7’28” riaggancia i padroni di casa: 27-26. Torna in campo Totè e si sente: la Vuelle si riprende 5 punti di vantaggio: 31-26. La squadra di Milicic è però lesta e riprendere la testa della corsa: 31-34 a 4’44”. La Gevi piazza un super parziale di 17-0 che spacca in due la partita: 31-43 a 2’40”. Frena l’emorragia Bluiett dalla lunetta, ma Napoli è lanciatissima e termina il primo tempo sul +10 (37-47). Napoli continua a macinare canestri al rientro, complice una difesa non irresistibile della squadra di Buscaglia. Ma Bamforth e soci aggiustano le percentuali da tre punti e il pubblico di casa torna a sperare nella rimonta: 48-54 a 7’12”. Jawroski è però impeccabile a ricucire subito lo strappo. Il quarto di Bluiett, tra i migliori di casa, mette ancora più nei guai Buscaglia. Pullen taglia a fette la difesa e penetra nel burro. 50-63 a 3’36”. Tocca il +16 Napoli (tripla di Zubcic) prima che Mockevicius segni i primi due punti in biancorosso. La Gevi è in totale controllo e termina il terzo quarto 55-71. Il funambolo Jaworki non smette di segnare. +19 Napoli al riavvio (55-74). Pesaro non ne ha più e sprofonda anche a -24 (69-93), anche se il garbage time era iniziato già da prima. Finisce 77-97 tra i fischi dei tifosi di casa.