La Virtus vince la terza partita casalinga della settimana e batte la stanchezza e la Dinamo Sassari in un solo colpo.
In campionato resta ancora imbattuta con quattro vittorie su quattro e conferma il grande senso di compattezza che gli permette di trovare sempre vari protagonisti. Sassari ci prova con aggressività e ritmo, ma non riesce a superare l’ostacolo.
Primo quarto
Nell’avvio Sassari cerca di spingere e con ragion di causa, perché piazza un parziale istantaneo di 6-0 che costringe coach Banchi al time-out dopo appena 2′ di gioco. Entrambe le squadre segnano poco. Sassari mostra sin da subito più aggressività, mentre la Virtus è brava a chiudere l’area dopo le prime due infilate prese ad inizio quarto.
Cacok parte in quintetto e mostra qualche segnale incoraggiante con due belle difese e una palla recuperata, mentre Smith entra dopo e si accende con due triple per il 14-10 a 3′ dalla fine.
Tuttavia Sassari non demorde e, sfruttando le 5 palle perse virtussine, rimette la testa davanti con due triple filate di Kruslin, 18-20 a fine quarto.
Secondo quarto
La Virtus è stanca dopo il doppio turno di Eurolega e la lucidità è la prima a risentirne: sono 9 le palle perse dopo 12′ di gioco.
Sassari arriva fino al +6 del 22-28, poi la Virtus recupera qualche pallone e vola in contropiedi piazzando un parziale da 16-1 per il 38-29.
La Segafredo continua a migliorare nella gestione dei possessi ed evita le tante palle perse commesse nei primi minuti di gara, da qui Sassari fatica a ritrovare costanza nella metà di campo offensiva e termina il prima tempo sotto di 10 lunghezze, 45-35.
Terzo quarto
Nel secondo tempo entrambe le squadre vanno avanti punto a punto, senza creare grandi parziali. Per i padroni di casa continuano a dare il proprio meglio Abass e Smith, dimostrando la grande compattezza di un gruppo che in questo momento riesce a trovare sempre vari protagonisti partita dopo partita. La Dinamo invece prova ad aumentare il ritmo e la fisicità come nel primo tempo, ma le due palle perse sul finire della terza frazione di gioco li condannano al -14 sul 64-50.
Quarto quarto
Diop prova a dare un squillo ai suoi con 5 punti e uno sfondamento subito. Risponde presente Treier con la tripla del -8 che rimette in partita i suoi, ma i bianconeri non si lasciano sorprendere e con un’ottima abnegazione difensiva riprendono in mano la partita piazzando un parziale da 10-4 che spezza le gambe ai sardi. Finisce 80-66.
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