Solidissima vittoria dell’UnaHotels Reggio Emilia che batte Trieste 85-97 e mostra i muscoli. Priva della coppia Ross-Brooks, Triesta parte forte salvo poi scontrarsi sulla concretezza degli uomini di coach Priftis, che trova un Cassius Winston stellare da 28 punti in 30 minuti (35 di valutazione). Terzo successo consecutivo per la Reggiana, Trieste si lecca le ferite.

1° Quarto

Trieste sorprende con Ross in panchina e Ruzzier titolare, Reggio va con il quintetto “tipo“, Johnson e Gombauld subito in uno contro uno per aprire la partita, mentre Valentzine si mette subito al lavoro. Trieste sgasa subito e con la tripla di Uthoff vola sul 7-0, subito timeout per coach Priftis. Anche al rientro dal minuto di sospensione, la Reggiana non trova soluzioni offensive, Trieste domina in difesa con aggressività e presenza a rimbalzo. Faye, come al solito, suona la carica peri suoi con 4 punti segnati consecutivi, intervallati dalla prima tripla alla Valentine di Valentine: 11-4 dopo i primi 4 minuti di partita. L’UnaHotels fa una fatica tremenda a sviluppare i suoi giochi offensivi, la difesa perimetrale triestina è forsennata. Barford, a cornate, inizia a fatturare offensivamente, mentreper coach Christian è Stefano Bossi a far rifiatare Ruzzier anzicché Colbay Ross, si iscrive ufficialmente alla partita anche Markel Brown per i padroni di casa (17-8). La tripla di Bossi dalla punta regala la prima doppia cifra di vantaggio a Trieste sul 20-8 a 2:40 dalla fine del primo quarto; tra le fila reggiane Faye è l’unico a trovare la via del canestro. Trieste, con la tripla di Candussi, è 5/7 dal perimetro in un quarto di apertura giocato a ritmi altissimi. Si va al primo intervallo sul 25-19.

2° Quarto

Utohff stappa il secondo quarto,che vede l’esordio stagionale di Justin Reyes che segna subito i primi due punti della sua stagione. Cheatham e Vitali piazzano un 5-0 ospite che permette a Reggio Emilia di risalire sino al -3 sul 29-26. Trieste non si disunisce, i padroni di casa continuano ad attaccare seguendo il flow della partita, ne beneficia anche Johnson sotto le plance, 7 punti in 7 minuti in campi sin quiper lui. Dalla panchina Priftis pesca Smith e Vitali che con la loro esperienza permettono a Reggio Emilia di non cadere sotto le sportellate triestine: 36-31 dopo i primi 4 minuti del secondo quarto. Parte centrale del quarto molto divertente, con gli ospiti che si sono sbloccati definitivamente, l’equilibrio la fa da padrone (40-36, 4:00 dall’intervallo lungo). Con l’assenza, sin qui, di Ross, il ruolo di leader è affidato a Markel Brown che non si tira indietro, per l’UnaHotels Winston ha alzato i ritmi della sua squadra. Secondo quarto giocato benissimo da Reggio Emilia, che approfitta di una Trieste che qualche volta va su di giri, Cassius Winston dal perimetro castiga la difesa casalinga con la tripla del 46-44: Reggio con 7/12 al tiro pesante ha decisamente svoltato il proprio attacco. Un divertentissimo primo tempo si chiude sul punteggio di 50-49.

3° Quarto

Secondo tempo che si apre con una tripla da 10 metri di Denzel Valentine, ma reggio Emilia non molla e resta in scia, pareggiando a quota 53. Si corre molto in questo avvio di terzo quarto, a farne le spese è la lucidità. Due tripla in fotocopia, dall’angolo, di Uthoff permettono a Trieste di imporsi anche in situaizoni a giochi rotti, mentre gli ospiti si affidano al solito Faye che risponde presente nonostante il terzo personale sanzionatodagli uomini in grigio quando mancano 6:44 all’ultimo intervallo. Parziale aperto di 8-0 per gli ospiti, che cavalcano un solidissimo Cassius Winston, parità a quota 63 a metà terzo quarto, parziale chiuso dall’ennesima tripla no sense di Valentine. La contesa si conferma in equilibrio, con entrambe le squadre molto concentrate. Ennesima zingarata a centro area di Winston (19 punti sin qui), ormai uomo in missione, regala il nuovo -1 a reggio; risponde Johnson (13esimo punto per lui) che rintuzza il tentativo di sorpasso degli ospiti. Il sorpasso Reggiano, il primo della partita, arriva sul 70-72, merito della tripla di Michele Vitali, 2/2  per l’ala. Trieste si è un po fermata in attacco, troppe solizioni individuali a discapito della nella circolazione di palla vista nel primo tempo, Reggio ne approfitta e chiude il terzo quarto sul 71-77.

4° Quarto

Trieste deraglia in attacco, Reggio mostra i muscoli in difesa ed azzanna la partita in attacco con la tripla di Cheatham che vale il 71-80: timeout       obbligatorio per coach Christian. Con le unghie e coni denti Trieste prova la rimonta, Valentine fa 2/2 dalla lunetta per il -5 (75-80); ma le redini del match sembrano essere ben salde tra le mani di coach Priftis ed i suoi. Pesa l’assenza di Ross in cabina di regia in questi minuti dove la difesa ospite stra sbranando i portatori di palla triestini, mentre Vitali con un jumper d’altra scuola restituisce il+7 ai suoi (75-82 quando mancano 6:12 sul cronomentro). Fotografia del momento del match è la brutale stoppata di Faye al termine dell’ennesima azione confusionaria di Trieste, a farne le spese è Brown. Uthoff si conferma go tu guy della serata per coach Christian e con la tripla dalla punta paga la cauzione per tutti: Trieste prova a restare in scia, sul 78-86. Il pubblico triestino prova ad incitare i suoi ma ormai la spia della riserva è ben visibile nel cruscotto di coach Christian, l’UnaHotels gestisce i ritmi ed entra negli ultimi 4 minuti di gioco sul +9 (78-87). Il primo vantaggio in doppia cifra arriva con gli effetti speciali, Cheatham schiaccia il +11 a 3:40 dalla fine. Uthoff le prova tutte per evitare la sconfitta, prestazione sublime la sua con 24 punti con 9 rimbalzi, ma Reggio tiene la barra dritta e quando mancano 100 secondi al termine il vantaggio di 9 punti (84-93) sembra rassicurante. Punteggio finale 85-97.