La Givova Scafati impone il suo ritmo a Verona dalla palla a due e si prende la vittoria 78-86. David Logan sugli scudi in un “dentro-fuori” fallito amaramente dalla squadra veneta, che lascia agli avversari soprattutto il primo tempo di gioco.
Per i campani, che ora sono a quota 22 punti con quattro lunghezze su Verona al momento penultima attendendo il risultato di Varese a Venezia, è il terzo successo nelle ultime quattro gare.
Match approcciato con il 6-0 in avvio che diventa 18-27 a fine primo quarto con 12 punti di Stan Okoye con 4/5 da 3. Il secondo parziale, che inizia con un 10-0 in quasi 4’ di gioco, apre al 36-53 dopo 20’ con un David Logan a quota 16 grazie al 4/4 da 3 che è 9/13 di squadra.
Verona, che parte con 9 perse nel primo tempo, si ritrova anche sotto di 20 ad inizio terzo quarto, in un match che coach Ramagli aveva definito “senza domani”.
La reazione è nel 20-13 del terzo quarto (Johnson sugli scudi in attacco come Cappelletti) dopo due tempi sempre sopra i 25 concessi a livello difensivo. Solo 3 i punti degli avversari negli ultimi 6’, quindi il 5-0 del 61-66 a 8.32, la tripla in arresto e tiro di Logan è però un colpo al cuore, così come quella del 66-75 a 4.50, e come il 71-81 a 1.20.
La Scaligera conosce così la terza sconfitta nelle ultime quattro gare, e si gioca tutto in due giornate con la trasferta di Trieste e quindi Napoli al PalaOlimpia. 17 punti e 6 rimbalzi per Xavier Johnson, doppia doppia da 12 punti e 10 rimbalzi per Cyril Langevine, Capelletti chiude con 16, 3 assist ma anche 4 perse sulle 15 di squadra.
Per David Logan massimo in stagione da 31 punti con 9/12 da 3, 21 per Stan Okoye di cui 12 nel primo quarto, 10 per Clevin Hannah.
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