Nel giorno della presenza numero 300 di Walter De Raffaele come capo allenatore sulla panchina orogranata, Venezia supera Brescia (al quinto stop in fila) per 94-87 e stacca il pass per i playoff per la stagione 2020-21 di LBA. Per gli orogranata decisivo un parziale devastante in soli cinque minuti nella seconda frazione di gioco di 22-5 che piega le gambe alla squadra avversaria. Nel seconda parte di gara i lagunari amministrano il match fino alla sirena finale nonostante i tentativi dell’ottimo Wilson insieme a Luca Vitali di recuperare il divario. Prestazione monumentale di Mitchell Watt che chiude la sua serata con 30 punti (9/13 dal campo e 12/14 a cronometro fermo) e 33 di valutazione. In classifica i veneti salgono a quota 30 punti frutto di 15 vinte e 9 perse, mentre i lombardi rimangono fermi a 18 con 9 vittorie e 15 sconfitte. Nel prossimo turno, quello infrasettimanale, l’Umana giocherà in trasferta con Varese, mentre la Germani ospiterà l’Acqua S.Bernardo Cantù.
Quintetti di partenza
Venezia, alla palla a due, schiera Clark in regia, Tonut e Chappell esterni, Stone da quattro tattico e Watt unico lungo. Padroni di casa ancora privi del loro capitano Michael Bramos a cui si aggiunge Isaac Fotu confinato in tribuna. Brescia risponde con Chery nel ruolo di play, Kalinoski come guardia tiratrice, Moss in ala piccola e Willis e Burns sotto i tabelloni.
Primo periodo
Avvio di gara con due triple dei lagunari, a cui risponde il canestro di Kalinoski da due punti. Dieci punti in fila di Watt, permettono alla Reyer di allungare in modo deciso sul 16-5. La Germani non demorde e produce un parziale di 5-0 firmato Kalinoski e Moss e poco dopo la tripla di Willis vale il -1 ospite. Perfetta parità sul 22-22 al 9’ con il canestro di Chery, ma dalla parte opposta arriva la tripla di De Nicolao. Botta e risposta dalla lunga distanza tra Casarin e Wilson e i primi 10 minuti si chiudono sul 28-27.
Secondo periodo
Bortolani mette il canestro del primo vantaggio bresciano. La buona circolazione di palla dell’Umana porta Daye a siglare il canestro del 33-31 al 12’. Partita ad alti ritmi ed equilibrata: Sacchetti e Wilson infilano il +3 con due bombe consecutive, 38-41 al 14’. De Raffaele si affida a Tonut e Watt con Venezia che rimette la testa avanti di 6 lunghezze. Ancora Tonut sigla la tripla del 51-44, il parziale orogranata si spinge fino al complessivo 20-5 con la tripla dall’angolo di Daye (58-46) al 37 secondi dall’intervallo. I liberi di Chappell congelano i primi 20 minuti sul 60-46. L’Umana chiude il primo tempo con percentuali irreali dal campo (12/20 da tre e 8/12 da due).
Terzo periodo
Il primo canestro lo segna Wilson, dalla parte opposta replica Stone. La partita ha ritmi più lenti e il punteggio è notevolmente più basso rispetto ai primi 20 minuti. Venezia avanti sul 65-48 al 25’ grazie al ventesimo punto di Watt. Due giocate in difesa di Chappell e un gioco in acrobazia valgono il nuovo +14 lagunare; mentre Buscaglia, per gli ospiti, prova un nuovo assetto giocando con tre play, Vitali, Chery e Parrillo. Brescia ha la capacità di rientrare sino al -4 sul 67-63; gli ultimi punti li mette a cronometro fermo Daye con cui termina la terza frazione sul 70-63.
Quarto periodo
Ancora difese protagoniste in avvio di ultima frazione con il gioco spezzettato dai tanti falli; tabellone del Talercio che dice 74-66 al 33’. Per la Germani, Wilson è un vero fattore portando i suoi sul -5. Clark trova il suo primo canestro dal campo con una tripla dall’angolo e Watt segna il nuovo +10 orogranata. Entriamo negli ultimi cinque minuti di gioco ancora la formazione di casa avanti di dieci lunghezze: Daye di puro talento mette il canestro del +12, ma dalla parte opposta gli ospiti non mollano e con Kalinoski e Crawford confezionano il -7 (87-80) a 2’36” dalla fine. Watt segna l’ennesimo canestro, ma Wilson piazza la bomba del -6 ridando speranza alla truppa di Buscaglia. Tonut dalla lunetta mette i liberi che di fatto chiudono la contesa. 94-87 il finale.
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