LBA 2023/24 #15 | La settimana europea delle squadre italiane

Credit: Ciamillo & Castoria
Credit: Ciamillo & Castoria

Secondo doppio turno consecutivo in Eurolega, tornano EuroCup e FIBA Europe Cup, proseguono i play-in di BCL

Infrasettimanale europeo ricco di partite con tutte e sette le compagini tricolore impegnate nelle rispettive coppe continentali. Ad aprire i giochi in Eurolega sarà l’EA7 Emporio Armani Milano impegnata martedì sera (ore 20.30) al Forum con l’ALBA Berlino e quarantotto ore più tardi con la Stella Rossa Belgrado; la Virtus Segafredo Bologna chiuderà la serata di mercoledì (ore 21) a Belgrado contro il Maccabi Tel Aviv e aprirà quella di venerdì a Istanbul contro l’Anadolu Efes (ore 18.30). Dolomiti Energia Trentino e Umana Reyer Venezia riempiranno il mercoledì sera con due sfide cruciali per la loro stagione in EuroCup: i bianconeri affronteranno il Turk Telekom in trasferta (ore 18), mentre gli orogranata ospiteranno il Besiktas al Taliercio (ore 20). La Basketball Champions League potrebbe già dare i primi verdetti con la Bertram Derthona Tortona che volerà alla Sinan Erdem Arena per una Gara 2 da dentro o fuori, martedì alle ore 18 contro il Galatasaray; il Banco di Sardegna Sassari, invece, avrà il primo match point al PalaSerradimigni nella Gara 2 di mercoledì (ore 20.30) contro Cholet Basket. Infine, la Itelyum Varese potrà riscattarsi tra le mura amiche mercoledì nel match delle 20.30, quando sfiderà il CSU Oradea nel Round 3 di FIBA Europe Cup.

FONTE LBA

EUROLEGA

EA7 EMPORIO ARMANI MILANO – ALBA BERLINO
(Martedì 9 gennaio, ore 20.30 – Sky Sport Uno e DAZN)

EA7 EMPORIO ARMANI MILANO – STELLA ROSSA BELGRADO
(Giovedì 11 gennaio, ore 20.30 – Sky Sport Uno e DAZN)

Il doppio turno di Eurolega ha portato in dote la sconfitta al Pireo contro l’Olympiacos (79-74) e la vittoria interna sul Bayern Monaco (76-62), così i ragazzi di coach Ettore Messina affronteranno un ulteriore doppio turno con un record di 8-11 e il dodicesimo posto in classifica. Al Forum arriverà il fanalino di coda ALBA Berlino (record 3-16), uscito sconfitto sia dallo Zalgiris Kaunas (77-71) sia dalla Virtus Segafredo Bologna (68-83); all’andata i tedeschi piegarono Milano con il punteggio di 85-83. La squadra allenata da coach Israel Gonzalez si affiderà alla freschezza di Matteo Spagnolo per ravvivare la manovra offensiva; il classe 2003 verrà accompagnato dalla guardia Sterling Brown con cui solitamente si divide oneri e onori in fase di creazione e realizzazione. Justin Bean rappresenterà l’opzione 3&D del quintetto, mentre presiedere l’area sarà compito dei lunghi Yanni Wetzell e Johannes Thiemann. In uscita dalla panchina, le responsabilità saranno tutte dell’esterno americano Matt Thomas, giocatore letale dai 6.75 metri e al tempo stesso attento sulle due fasi del campo; il gigante Khalifa Koumadje proteggerà le plance raccogliendo quanti più rimbalzi possibili e verrà aiutato dall’ala forte Tim Schneider. Il ruolo di ricambio negli spot di guardia spetteranno al duo composto da Jonas Mattisseck e Malte Delow. In Bundesliga, l’ALBA Berlino ha perso nettamente contro il Brose Bamberg per 97-77 scivolando al quinto posto in classifica con record 8-4, ma con tre partite ancora da recuperare.

A distanza di appena quarantotto ore sarà la Stella Rossa Belgrado a mettere piede al Forum di Assago; i serbi hanno un record di 8-11 grazie alle due vittorie ottenute contro Fenerbahce (76-85) e Partizan (88-72), ma affronteranno l’ASVEL prima di dirigersi verso Milano; all’andata, la compagine meneghina si impose nettamente per 71-93 alla Stark Arena. Il capo allenatore Ioannis Sfairopoulos metterà nelle mani del giovanissimo Nikola Topic la gestione delle operazioni, affiancato da un profilo più esperto e più “specialista” difensivo come quello di Branko Lazic; l’ex di turno Nemanja Nedovic (assieme a Shabazz Napier, dall’altra parte) sarà l’esterno chiamato al ruolo di prima bocca da fuoco dell’attacco biancorosso, complice la sua pericolosità nel tiro da ogni zona del campo. Sotto le plance ci saranno due lunghi particolarmente ostici come Dejan Davidovac e Joel Bolomboy, entrambi portati per un gioco più fisico negli ultimi metri di campo. La panchina della compagine serba sarà composta da elementi di estrema pericolosità e talento: il sesto uomo di lusso nella persona di Milos Teodosic giocherà numerosi pick and roll con Freddie Gillespie e altrettanti pick and pop con Mike Tobey, creando non pochi grattacapi alla difesa avversaria. Adam Hanga e Rokas Giedraitis porteranno la loro abilità sui due lati del campo, oltre al loro movimento senza palla utile per liberarsi e concludere sugli scarichi. Infine, la guardia undersize Yago Dos Santos verrà schierata come scheggia impazzita per non dare riferimenti e sfrutterà la sua velocità per penetrare nel traffico e concludere al ferro. Nell’ultimo turno della Lega Adriatica, la Stella Rossa Belgrado è uscita sconfitta per 96-86 dalla trasferta sul parquet del Cedevita Olimpija Ljubljana, mantenendo però il primo posto in classifica (record 13-2).

MACCABI PLAYTIKA TEL AVIV – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA
(Mercoledì 10 gennaio, ore 21.00 – Sky Sport Uno e DAZN)

ANADOLUS EFES ISTANBUL – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA
(Venerdì 12 gennaio, ore 18.30 – Sky Sport Uno e DAZN)

Le due vittorie tedesche contro Bayern Monaco (85-83) e ALBA Berlino (68-83) hanno aiutato la squadra allenata da coach Luca Banchi a consolidare il secondo posto con un record di 14-5. La prima sfida di questo doppio turno sarà l’ostica trasferta alla Aleksandr Nikolic Hall di Belgrado contro un Maccabi reduce dalla vittoria con Monaco (93-83) proprio su questo parquet, ma anche dalla netta sconfitta esterna per 109-74 contro il Fenerbahçe; all’andata, i felsinei vinsero 100-90 alla Segafredo Arena. Il gruppo di Oded Kattash verrà guidato come sempre dal tandem Lorenzo Brown-Wade Baldwin IV, coppia ormai consolidata e capace di dividersi equamente ogni responsabilità palla in mano; Bonzie Colson sfrutterà la sua ritrovata efficienza offensiva e la unirà alla già nota efficacia in fase di copertura, fungendo da perfetto trade union tra attacco e difesa. A proteggere i tabelloni ci saranno Roman Sorkin e Josh Nebo: il primo userà la sua scaltrezza a rimbalzo offensivo per regalare seconde chance ai compagni, mentre il secondo avrà non solo voce in capitolo nel pitturato ma anche come perfetto bloccante e rollante sui pick and roll. Le rotazioni in uscita dalla panchina coinvolgeranno principalmente il playmaker tuttofare Tamir Blatt – bravo nel dettare il proprio ritmo di gioco – e la coppia di lunghi James Webb III-Jasiel Rivero, chiamati per offrire maggiori soluzioni su entrambi i lati del campo. Gli esterni Rafi Menco e Antonius Cleveland entreranno a partita in corsa per garantire tiri da oltre l’arco, così come velocità in transizione; infine spazio anche per Jake Cohen e John DiBartolomeo a completare le scelte di coach Kattash.

Due giorni dopo sarà la Sinan Erdem Sport Hall ad ospitare i bolognesi, i quali troveranno un Anadolu Efes con record 7-12 uscito sconfitto sia dal Valencia (93-88) sia dal Real Madrid (130-126 dopo quattro overtime) e con alle spalle la trasferta ellenica sul parquet del Panathinaikos; all’andata furono i bianconeri a prevalere con il risultato di 93-81. La rimaneggiata formazione di Erdem Can – priva di nomi blasonati quali Will Clyburn e Derek Willis – potrà tuttavia contare sulla prolificità e sulle idee di Shane Larkin, oltre alla genialità di Darius Thompson in fase di impostazione. Elijah Bryant darà un grosso contributo sui due lati del campo sfruttando le proprie mani calde nel clutch time e la sua attenzione in difesa per mettere pressione alla manovra offensiva avversaria. Negli spot di ala grande e centro ci saranno due maestri nel “poppare” come Mike Daum e Tibor Pleiss, abili tiratori da dietro l’arco sul pick and pop e presenze costanti a rimbalzo grazie alle leve di cui sono dotati. Le rotazioni ridotte all’osso obbligano i turchi ad utilizzare Rodrigue Beaubois come arma principale in uscita dalla panchina per incrementare il fatturato alla voce punti; Daniel Oturu e Tyrique Jones daranno non pochi pensieri quando verranno coinvolti nei pick and roll, poiché lunghi mobili abili nel chiudere sopra al ferro, ma si riveleranno anche fondamentali nella lotta ai rimbalzi. L’ultima giornata della Turkish Basketball Super League ha visto l’Anadolu Efes trionfare sul campo del Bursaspor per 73-83 confermandosi al primo posto con un record di 13-2.

 

EUROCUP

TURK TELEKOM ANKARA – DOLOMITI ENERGIA TRENTINO
(Mercoledì 10 gennaio, ore 18.00 – Sky Sport Arena e DAZN)

Il successo interno per 76-70 contro il Lietkabelis è stato cruciale per i ragazzi di coach Paolo Galbiati; il record di 6-7 li pone al sesto posto e in rampa di lancio verso la qualificazione al prossimo turno, ma non possono abbassare la guardia. Arriva la trasferta nella capitale turca contro il Turk Telekom (record 4-9), il quale cercherà di risalire la china dopo l’impresa sul parquet del ratiopharm Ulm (79-85); all’andata, i trentini si imposero per 101-96 a “Il T Quotidiano Arena”. Il capo allenatore Selcuk Elnak lascerà a Tyrone Wallace la libertà di trascinare la squadra con la sua energia; la guardia americana ha la capacità di crearsi situazioni di tiro dal palleggio e di facilitare il gioco dei compagni. Il playmaker Ismail Cem Ulusoy proverà ad innescare il centro Steven Enoch con soluzioni in pick and roll e ad approfittare dei tagli di James Palmer Jr., esterno abile nel lucrare tiri a cronometro fermo ed eludere la pressione difensiva; infine il quintetto si completerà con il lungo Yigitcan Saybir, il quale imporrà la sua fisicità nella lotta a rimbalzo. Il sesto uomo designato sarà Okben Ulubay, ala piccola tuttofare sfruttato da 3&D per non dare punti di riferimento agli avversari; l’esperta point guard Brandon Brown, invece, si metterà al servizio del proprio gruppo per gestire i possessi della second unit e stracciare la retina da dietro l’arco quando chiamato in causa. Le cortissime rotazioni di coach Elnak prevedono l’utilizzo sporadico anche di elementi quali Mehmet Yagmur, Metehan Akyel e Troy Selim Sav come ricambi da utilizzare a gara in corso. Il Turk Telekom è stato sconfitto di misura dal Darussafaka per 86-84 nell’ultima giornata del campionato turco, scendendo di fatto al dodicesimo posto in classifica (record 6-9).

UMANA REYER VENEZIA – BESIKTAS EMLAKJET ISTANBUL
(Mercoledì 10 gennaio, ore 20.00 – Sky Sport Max e DAZN)

Ancora zero vittorie nel girone di ritorno per la squadra di coach Neven Spahija, il cui record di 4-9 li allontana dalla zona valida per qualificarsi al turno ad eliminazione diretta; l’ultima sconfitta per 89-81 sul parquet dello Joventut Badalona non deve però spegnere le speranze degli orogranata. Al Taliercio arriva il Besiktas (record 8-5) vittorioso per 72-59 contro i Wolves di Vilnius e in piena lotta per le posizione più alte del Gruppo B; all’andata, i turchi vinsero 74-68 tra le mura amiche. Il fulcro del gioco di coach Dusan Alimpijevic sarà rappresentato dal centro Angel Delgado: il dominicano verrà coinvolto sui pick and roll per minare la sicurezza della difesa avversaria, si prenderà tutto lo spazio necessario per vincere gli scontri a rimbalzo e sfrutterà le sue doti da passatore per innescare gli esterni pronti a raccogliere i suoi suggerimenti. Derek Needham guiderà il backcourt gestendo la maggior parte dei possessi, ma tornerà utile anche in fase difensiva come disturbo sulle linee di passaggio. Gli esterni Matthew Mitchell e Leyton Hammonds avranno compiti differenti: il primo più votato alla fase realizzativa e fungerà da primo o secondo violino offensivo, mentre il secondo darà un grosso contributo nella lotta sotto le plance e mettendo pressione ai portatori della squadra ostile; l’ala turca Egehan Arna proverà a fare da collante tra le due metà campo a seconda della richiesta del coach. La panchina dei bianconeri si affiderà principalmente alle scorribande delle guardie Jonah Matthews e Kyle Allman, elementi in grado di diversi equamente il numero di tiri e di possessi a disposizione; Yigit Arslan sarà la terza bocca da fuoco in uscita dal pino, userà i suoi movimenti senza palla per ricevere dietro l’arco dei 6.75 metri e colpire con rapidità di esecuzione. Il classe 2004 Samet Yigitoglu avrà voce in capitolo come backup nel ruolo di centro grazie ai suoi 216 centimetri che gli permettono di arrivare per primo su molti dei palloni vaganti. Possibile spazio sul parquet anche per Kerem Konan e per il 2006 Yagiz Aksu. Nel campionato turco, il Besiktas ha trovato il successo esterno per 70-76 sul parquet del Samsunspor confermandosi terza potenza della Lega grazie ad un record di 11-4.

 

BASKETBALL CHAMPIONS LEAGUE

GALATASARAY EKMAS – BERTRAM DERTHONA TORTONA
(Martedì 9 gennaio, ore 18.00 – DAZN)

La sconfitta al fotofinish per 70-71 al PalaFerraris costringe la squadra di coach Walter De Raffaele a giocarsi tutte le carte migliori; la trasferta di Istanbul appare proibitiva sulla carta, ma deve spingere i piemontesi verso un extra sforzo così da potersi giocarsi Gara-3 in territorio amico. Il gruppo di Zvezdan Mitrovic è stato abile a conquistarsi numerosi tiri a cronometro fermo realizzandoli con il 76.5% (26/34), mentre in tutti gli altri dati sono stati inferiori o al pari della Bertram Derthona. I giallorossi continueranno con le soluzioni maggiormente battute in Gara-1: l’esperienza di Klemen Prepelic e la fisicità di David McCormack potrebbero fare nuovamente la differenza, soprattutto nelle situazioni spinose; Corey Walden verrà chiamato per garantire percentuali migliori in fase realizzativa, mentre Sadik Emir Kabaca continuerà nel suo ruolo di collante perfetto sui due lati del campo. All’ala piccola Goksenin Koksal invece sarà richiesto tanto lavoro sporco per fermare gli esterni avversari, spezzando così il flusso offensivo tortonese. Rotazioni con minutaggi non estremamenti elevati per gli uomini in uscita dalla panchina, ad eccezione di Jonah Radebaugh e Dee Bost: il primo perché contribuirà costantemente sia alla fase di impostazione sia alla fase di copertura; il secondo avrà in mano le chiavi della second unit e potrà utilizzare le sue capacità dal palleggio o la sua visione di gioco per liberare i compagni. Akwasi Yeboah non è stato particolarmente lucido nella sfida del PalaFerraris, ma di fronte al proprio pubblico potrebbe accendersi e mostrare il suo arsenale al completo; Miralem Halilovic ha messo mattoncini utili per minare la sicurezza della difesa avversaria, così farà anche in Gara-2 come da richiesta del proprio capo allenatore. Nell’ultimo turno della Turkish Basketball Super League, il Galatasaray ha travolto il Tofas per 95-76 salendo così al settimo posto in classifica (record 7-8).

BANCO DI SARDEGNA SASSARI – CHOLET BASKET
(Mercoledì 10 gennaio, ore 20.30 – DAZN)

La netta vittoria ottenuta in Francia per 72-93 pone i ragazzi di coach Piero Bucchi sulla corsia preferenziale; la possibilità di giocare in casa Gara-2 per chiudere il conto con Cholet è allettante, ma non deve far abbassare la guardia ai sardi. I francesi, guidati dall’allenatore Laurent Vila, hanno lasciato troppo spazio alle triple del Banco di Sardegna (56% con 14/25) e sono stati a loro volta imprecisi al tiro oltre ad aver perso nettamente la battaglia sotto i tabelloni. Gli ospiti proveranno a sfruttare maggiormente il pick and roll tra T.J. Campbell e Neal Sako, mentre il duo Gerald Ayayi-Craig Randall II cercherà di rendersi più efficiente con le soluzioni al tiro; Tidjane Salaun è il giocatore mancato maggiormente in Gara-1 – arginato alla perfezione dalla difesa di Sassari – e vorrà dare subito una scossa sui due lati del campo con la sua velocità. Dalla panchina sono stati i contributi di Vojtech Hruban, Enzo Godou-Sinha e Nathan De Sousaa a spingere offensivamente i biancorossi, potrebbero essere dunque loro le armi da utilizzare per andare all-in nella sfida del PalaSerradimigni. Non mancherà la presenza sotto le plance di Emmanuel Nzekwesi, unico elemento in grado di contrastare la fisicità dei lunghi isolani; meno consistente il lavoro di disturbo svolto da Kim Tillie, ala grande di 208 centimetri molto fisica, ma poco dotata tecnicamente.

 

FIBA EUROPE CUP

ITELYUM VARESE – CSM CSU ORADEA
(Mercoledì 10 gennaio, ore 20.30 – YouTube FIBA)

Dopo quasi un mese di pausa, la squadra di Tom Bialaszewski riprende il suo cammino in FIBA Europe Cup ripartendo dal record di 0-2 in seguito ad un esordio non particolarmente soddisfacente. Alla Itelyum Arena arriveranno i romeni del CSU Oradea (record 1-1), i quali hanno trovato fortune nella trasferta olandese contro Leiden, ma sono stati travolti tra le mura amiche dai Niners di Chemnitz nell’ultimo turno. Il leader del team allenato da Cristian Achim sarà Nijal Pearson, ala piccola dotata di grande velocità, capace di segnare da ogni zona del campo, ma soprattutto far valere la propria pallacanestro come creatore e facilitatore, oltre alle doti di rimbalzista. L’esperto Kris Richard avrà il ruolo di secondo violino in fase di costruzione, tuttavia verrà chiamato in causa per sfruttare la sua dimensione di cecchino da dietro l’arco; al suo fianco giocherà l’esterno Bogdan Nicolescu, sfruttato principalmente come tiratore dal suo capo allenatore. Sotto i tabelloni vigerà la legge del lituano Donatas Tarolis, lungo d’area che preferisce ricevere la sfera in area per trasformarla in un appoggio facile a canestro; Lennard Freeman darà man forte nei pressi del ferro dove potrà utilizzare il suo atletismo per confermare il suo status di rim protector. In uscita dalla panchina avrà il maggior numero di responsabilità Toddrick Gotcher, guardia tiratrice con range di tiro illimitato; Catalin Baciu si aggiungerà alla schiera di lunghi da buttare nella mischia, in quanto unico vero centro di ruolo a disposizione per la compagine romena. Infine ci saranno minuti anche per Jonathan Arledge e per il playmaker Tudor Gheorghe. Il CSU Oradea ha vinto 92-72 contro il Petrolul Ploiesti confermandosi al primo posto (record 12-2) nel Gruppo B della Fase 1 del campionato nazionale.

Fonte: LBA.