La Pallacanestro Varese trova una vittoria chiave nella sfida salvezza con Pesaro e chiude una settimana importante, passata per la qualificazione ai quarti di finale di Fiba Europe Cup.
L’impatto della vittoria di Masnago sulla classifica è importante: ultimo posto lasciato a 8 lunghezze dopo il ko di Brindisi a Milano, penultimo a sei, ovvero Pesaro, battuta anche nella gara di andata.
91-80 il finale, 18 per Gabe Brown in casa Varese, 17 per Hanlan, squadra che tira 13/35 da 3 incassando un 43-51 a rimbalzo.
VL ora penultima da sola dopo la vittoria di Treviso a Trento. Per la squadra è l’ottava sconfitta in fila, out per falli Tambone e Mcduffie, 14 per Bluiett e Cinciarini, 16 per McDuffie. Ancora solo 3’ per Mockevicius, ormai ai margini delle rotazioni.
Varese parte molto forte in una gara sentitissima da Masnago, toccando anche il +14 prima della clamorosa tripla di Tambone sulla sirena del primo quarto (29-18).
Per Pesaro, reduce da una settimana molto difficile con le dimissioni a fine stagione di Ario Costa (e le polemiche arbitrali annesse), conta un ottimo secondo quarto, che ristabilisce l’equilibrio perfetto.
Lo stacco arriva nel quarto quarto. McDuffie, miglior marcatore dei suoi, chiude la sua gara per falli con ancora 8’ da giocare, le triple di Brown e Moretti garantiscono il +12 con 5’ da giocare.
E’ il momento decisivo: Hanlan appoggia il +14, Sacchetti chiama timeout, i numeri da 3 diventano più che negativi, soprattutto è Totè a tradire mentre Bialaszewski raccoglie punti anche da Ulaneo e Woldetensae.
Tambone, tre punti, esce con 4’ da giocare sempre per falli, a Varese manca il colpo del ko a 2’ quando Cinciarini trova ancora la giocata del -11, ma Bamforth manca il colpo della speranza.
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