L’Estra Pistoia gioca una partita garibaldina ed ha la meglio su di un distratto e poco concreto Napoli Basket 88-82. Per i toscani, primo tempo perfetto, ben 5 gli uomini in doppia cifra, spiccano i 22 di Silins, molto solida anche la coppia Rowan-Forrest. Per Napoli tanta, troppa conclusione in attacco. Curiosa la scelta di panchinare Leo Totè per tutto l’ultimo quarto. Il Pala Carrara si conferma un fattore.
1° Quarto
Pistoia va con il quintetto titolare, Napoli conferma lo starting-5 della semificane in SuperCoppa contro la Virtus. Primi punti del match sono firmati Forrest, da 3 in transizione. Pistoia parte bene con la seconda tripla segnata da Childs, Williams sblocca l’attacco partenopeo da rimbalzo offensivo. Ritmi molto alti nei primi 120 secondi, Pistoia 3/3 da 3, Copeland si iscrive al match con una tripla dal palleggio. Napoli cerca di alzare i ritmi in difesa per correre in contropiede, Napoli ha vantaggio a rimbalzo in attacco (4 punti per gli ospiti in questo fondamentale). Manning, dalla panchina, ne mette subito 5 per il primo vantaggio ospite sul 13-15; Pistoia risponde con 8 punti consecutivi di Silins. Della Rosa segna la sesta tripla pistoiese (6/8) mentre Manning forza la seconda palla persa consecutiva: 24-15, prima fuga del match. L’11-0 di parziale toscano è chiuso da due triple di Dreznjak. Prima frazione che si chiude sul 29-24.
2° Quarto
Forrest apre il secondo quarto con una nuova tripla. Napoli litiga con le conclusioni dal perimetro, prima Dreznjak poi Treier non capitalizznao tiri comodi. L’attacco pistoiese inizia ad essere meno fluido, Napoli alza i ritmi in difesa. Rowan leva le castagne dal buco, mentre Napoli continua a fatturare da rimbalzo in attacco. Continua la serata magica al tiro per Pistoia, altro giro ed altra tripla per Forrest. Alla tripla di Forrest, risponde con la stessa arma Copeland. 10 triple su 17 tentativi per una Pistoia indemoniata, 40-33 a 5:50 dall’intervallo lungo. Napoli non trova continuità in attacco, male anche ai tiri liberi 7/13. Pistoia continua a viaggiare a ritmi forsennati, Forrest assoluto mattatore con 12 punti (4/5 da 3); altra tripla da 9 mentri per Della Rosa (3/3 da 3) e Milicic chiama timeout sul -10 (46-36). Continua la serata negativa di Manning, fallo su tiro da tre di Rowan, capitalizzato solo parzialmente dai toscani (2/3). 9/17 ai liberi per Napoli giustificano solo in parte le difficoltà offensive dei ragazzi di coach Milicic. Pistoia viaggia al doppio della velocità, sospinta dal solito clima incandescente del PalaCarrara, Napoli sta iniziando a mostrare qualche crepa. Si va all’intervallo lungo col punteggio di 56-43.
3° Quarto
Il primo 2/2 ai liberi per Napoli arriva solo le terzo quarto, ad opera di Treier, l’ex Sassari firma il 4-0 che apre il secondo tempo. Un nervosissimo Paschall, al terzo tentativo, riesce a farsi sanzionare un fallo tecnico per proteste, Copeland concretizza per il 5-0 Napoli. Totè, spalle a canestro, segna due punti fondamentali per Napoli per alimentare la rimonta, Postoia si sblocca con bel jumper di Forrest. L’asse Pangos-Totè inizia a fruttare punti, Napoli torna sul -4 (58-54), 11-2 di parziale partenopeo nel 3Q. L’impeto della rimonta partenopea è rallentato e Pistoia, in qualche modo, regge il colpo. La difesa di Napoli stritola l’attacco toscano, ma i partenopei non concretizzano in attacco, Pistoia regge sul +8 (64-56). Napoli continua a portar palla nei pressi del ferro (Treier 10 punti) accorciando sul -4 (64-60) ad 1:29 dal termine. Terzo quarto che si chiude sul 66-63.
4° Quarto
Treier con 4 punti consecutivi permette a Napoli di accorciare ancora nel punteggio. Pistoia inizia a prendere però le misure as una Napoli che troppo spesso si intestardisce con soluzioni dal perimetro. Nonostante un dominio a rimbalzo offensivo (23 rimbalzi offensivi catturati da Napoli), enfatizzato da 3 tap-in nel finale di Deane Williams (doppia doppia per lui), Napoli gestisce malissimo ogni occasione avuta per mettere la testa avanti. Un 4°Q giocato con più paura di vincere che tecnica, ha strizzato l’occhio ai padroni di casa.
Momento chiave, nel finale, la doppia occasione di Colepand e Manning che sbagliano due canestri in appoggio che sembravano già segnati, mentre dall’altra parte di campo Childs segna un canestro col fallo che indirizza prepotentemente la contesa a 3:16dalla fine. Silins, con il 21° ed il 22° punto segnato, mette la parola fine alla contesa. Pistoia vince col punteggio finale di 88-82.
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