L’Umana Reyer Venezia -dopo i successi con Treviso, Reggio Emilia e Brindisi- raccoglie la sua quarta vittoria consecutiva: questa volta a cadere agli oro-granata è un’eccellente Vanoli Cremona con il punteggio di 88-84. Per gli ospiti, invece, dopo le sconfitte con Milano e Trieste arriva il terzo ko di fila. La squadra di De Raffaele soffre per tutto il primo tempo andando sotto anche di 14 lunghezze, ma nella ripresa recupera punto dopo punto e in un finale incredibile taglia per prima il traguardo.
Nei quintetti di partenza Venezia schiera: De Nicolao in cabina di regia, Tonut e capitan Bramos sono gli esterni, Stone come quattro tattico e Watt unico lungo. Cremona replica con: TJ Williams e Cournooh come guardie, Mian in ala piccola, Hommes nella posizione di ala forte e come centro Jarvis Williams.
Primo periodo
Avvio di gara equilibrato con gli ospiti avanti 7-8 al 4’. La formazione veneta allunga, con la bomba di Bramos e la schiaccita di Watt, sul +4, ma Cremona con i punti di Hommes ritrova velocemente il vantaggio di una lunghezza. La sfida vede le difese prevalere sugli attacchi e il primo quarto si chiude, con un parziale di 8-0 per gli ospiti interrotto dai quattro punti consecutivi di Clark, sul 16-18.
Secondo periodo
Vanoli ancora decisa si porta subito sul +8 (17-23) con i punti di Poeta; l’Umana risponde con la tripla di Chappell, ma i ragazzi di coach Galbiati dimostrano di essere più reattivi degli avversari con un Hommes incontenibile, 24-34 al 16’, Venezia si affida a Watt che ha la capacità di siglare due canestri di fila di puro talento, ma Cremona gioca con grande lucidità: la recuperata di Jarvis Williams e i liberi di Cournooh valgono il nuova massimo vantaggio 30-44. Il primo tempo termina, con un break di 6-0 in favore degli oro granata, sul punteggio di 36-44.
Terzo periodo
La Reyer non si arrende e alza il livello difensivo, mentre in attacco trova due triple con Tonut, 42-48 al 22’. La formazione lombarda si carica subito di falli e va in bonus dopo appena 4 minuti di gioco con TJ Williams e Cournooh che commettono entrambi il quarto fallo, mentre Clark pesca la tripla del -2. Un’azione ancora di Watt porta i lagunari al -2 e poco dopo Cerella trova la bomba del 60 pari a 2 minuti dalla fine del terzo quarto, L’Umana pigia forte sull’acceleratore, con la presenza fisica di Vidmar trova il +2, ma nel finale Cremona è più concreta soprattutto della lunetta e ri-allunga sul 62-67 con cui si chiude il terzo periodo.
Quarto periodo
Cournooh segna subito il +8 e Poeta il +10: la Vanoli sembra scappare via, Venezia cerca di reagire, ma per 4 minuti abbondanti la squadra di De Raffaele non mette punti a canestro. Ci pensa Tonut con i suoi assalti al ferro e Bramos con una bomba che portano sul -3 i lagunari. Sale in cattedra capitan Mike Bramos con un’altra tripla e una grande difesa, mentre Watt trova la parità, ma Cremona difende forte e in attacco ottiene un parziale di 7-0, 74-81 al 37’. Ancora Watt e Bramos portano nuovamente sul -1 l’Umana. Stone pesca la bomba del +2 veneziano a meno di un 1 minuto dalla fine, mentre Jarvis Williams segna un solo libero, 85-85 a 16 secondi dalla sirena finale, sotto i tabelloni succede di tutto con Clark che subisce fallo sul rimbalzo catturato. Dalla lunetta Clark fa 1/2; dalla parte opposta Poeta sbaglia la bomba della vittoria, mentre Tonut dalla lunetta manda i titoli di coda dei una partita incredibile. 88-84 il finale.
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