La Givova Scafati domina Reggio Emilia, Rivers e Logan immarcabili

La Givova Scafati di Matteo Boniciolli si riscatta dopo la brutta sconfitta di Tortona e domina per 40 minuti contro l’UNAHotels Reggio Emilia, vincendo per 102-76. Gara senza storia sin dai primi minuti, decisivo il tiro da tre punti per i padroni di casa che tirano 17/32 (53%). Ben 5 giocatori in doppia cifra per la Givova, tra cui spiccano i 28 di Demetre Rivers, con 6/9 da tre e 4/6 da due e i 18 di David Logan.

PRIMO QUARTO

Il primo quarto è un dominio assoluto della Givova Scafati. 7/10 da tre punti e i primi 10 minuti che si chiudono sul 31-13 per la formazione campana, grazie all’apporto soprattutto di Demetre Rivers e David Logan.  Reggio Emilia non riesce mai a reagire ed è completamente bloccata in attacco, infatti tira 4/12 dal campo nella prima frazione di partita.

SECONDO QUARTO  

Il secondo quarto è più equilibrato, ma il vantaggio accumulato nel primo per Scafati rimane decisivo. La squadra di Boniciolli continua a giocare in maniera molto fluida e mantiene alte le percentuali al tiro dall’arco. Reggio Emilia trova più ritmo in attacco, ma perde comunque anche il secondo parziale 25-19. La Givova chiude quindi all’intervallo sopra di 24 sul 56-32 e con un grandioso 11/20 da tre. Assoluti protagonisti David Logan e Demetre Rivers, rispettivamente con 15 e 17 punti.

TERZO QUARTO

Nel terzo quarto la musica è ancora la stessa. Scafati conduce e non fa riavvicinare mai Reggio Emilia, che comunque non trova continuità offensiva nonostante alcuni buoni tiri, l’unico che sembra provarci è Kevin Hervey che realizza 8 punti. Scafati continua la sua incredibile gara al tiro da tre punti, 15/27 dopo 30 minuti. La terza frazione finisce 80-52, +28 per la Givova.

QUARTO QUARTO

L’ultimo quarto è l’unico vinto da Reggio Emilia (24-22), soprattutto perchè si accende, troppo tardi, Langston Galloway, che segna 13 dei suoi 16 punti nei 10 minuti finali. Trova la gioia per la Givova Scafati anche il 2005 Kennedy Imade, con una tripla sul finale che mette la ciliegina sulla torta di una partita perfetta. Finisce 102-76.