L’Olimpia Milano, già qualificata alle Final Eight di Torino dopo il successo di Derthona su Scafati, vince in volata il match con l’Aquila Trento. Dopo essere partita sotto di 16 nel primo quarto, la squadra di Ettore Messina mette il naso avanti nel terzo quarto e, con una tripla di Napier, la chiude a 46’’ dalla sirena.
Per Milano è il nono successo che vale i 18 punti alla fine del girone d’andata, uno dei più complessi dell’era Armani. Per Trento, raggiunta in classifica proprio dai milanesi, una buona prestazione nonostante il netto calo offensivo della ripresa.
74-79 il finale. Per Trento 20 di Grazulis, 17 già nel primo tempo. E’ lui l’unico in doppia cifra per Galbiati che vede nove giocatori a referto ma paga le 15 palle perse. Per Milano 16 di Devon Hall e Shabazz Napier, 12 di Giordano Bortolani.
PRIMO QUARTO
Trento che parte 6-0, Olimpia che sblocca con la tripla di Hall a 6.5o. Ma Trento trova stoppata e tripla con Grazulis (11-3 a 5.50) e una pessima comunicazione Flaccadori-Poythress porta Biligha a schiacciare il comodo 13-3 dopo 5′. Messina deve togliere Melli, Poythress e Voigtmann rinunciando al quintettone, Napier segna un 2/2 dalla lunetta (13-5), ma Grazulis dice 17-5 a 3.30 e 20-5 a 3′ per un nuovo timeout Messina (8 punti per lui). Grazulis arriva a quota 11 con il 23-7, Bortolani entra con la tripla del 23-10, ma in contropiede Forray trova Alviti per il 25-10. Con anche Derthona a +31 su Scafati Milano non pare esserci fisicamente. Bortolani e Ricci permettono un dignitoso 24-14 a fine primo quarto.
SECONDO QUARTO
Reazione di Olimpia Milano, che con un 10-0 che è 14-4 è già pareggio sul 28-28 a 4′. Hall protagonista, ma anche Melli che piazza la tripla del 34-34 a 2.40. Trento torna a segnare, 41-34 a 1.21 con 17 di Grazulis, Hall risponde con la tripla del 41-37. Ed è 41-38 a fine primo tempo. Padroni di casa con 17 di Grazulis e 9 di Baldwin, per Milano 8 perse ma 10 di Hall e 4/9 da 3.
TERZO QUARTO
L’Olimpia si prende un parziale di 14-0 che vale il primo sorpasso, con allungo, per il 41-48 a 8′. E’ un colpo devastante, che porta Milano sino al 43-54 a 6′. Milano cavalca un Devon Hall da 15 punti, Trento arriva a 11 palle perse praticamente in sequenza, è una ripartenza degna di nota per una squadra come quella biancorossa, con tante assenze, reduce da un doppio turno di EuroLeague e alla vigilia di un altro. A 3.55 tecnico alla pachina milanese (richiesta di accompagnata per Baldwin), l’attacco biancorosso si ferma per quasi 5′, Napier prende un colpo al naso alla prima partita senza maschera protettiva, Trento torna sul -5 (50-55) solo a 1.10, ma nel finale ecco il ventesimo di Grazulis per il 55-57.
QUARTO QUARTO
Si parte forte. Da una parte Bortolani, dall’altra Forray, poi Poythress e Alviti per il 64-65 a 7.01. Cooke impatta dalla lunetta, Voigtmann trova la tripla del 65-68 a 5.19, dopo l’errore di Hall Poythress risponde a Cooke (invenzione di Ellis) ed è punto a punto. L’Olimpia manca due volte l’allungo, Cooke a 2.10 conferma di dominare in volo con la schiacciata del 71-72, Hines trova canestro e fallo sulla lettura di Voigtmann che costringe lo stesso centro trentino a fare fallo. Il centro sbaglia il libero aggiuntivo, Ellis va corto da 3, Napier perde palla clamorosamente da solo in palleggio, Trento sbaglia ancora da 3, Napier la chiude da 3 a 46”.
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