L’Olimpia Milano ha vinto il derby d’Italia sulla Virtus. Nel finale decisivi i liberi di Shields. Lundberg per recuperare un pallone, inavvertitamente travolge una persona del pubblico portata fuori in barella.
82-80 il finale.
QUINTETTI INIZIALI
Olimpia Lo, Shields, Tonut, Voigtmann, Melli
Virtus Hackett, Belinelli, Cordinier, Shengelia, Cacok
PRIMO QUARTO
Prima tripla di Milano, ma la Virtus risponde con quelle di Cordinier, Belinelli e Hackett per il 7-11 dopo 4′. Shields da fermo per il 12-13 a 5.06, Belinelli in avvitamento per il 14-18 a 2.47 dopo la nuova persa di Lo. Virtus più sciolta in attacco e Polonara piazza anche il 14-21 a 2.24. Hall, 2/2 ai liberi e un recupero, Bortolani in attacco al ferro riportano Milano a contatto, Belinelli firma il suo ottavo punto nel quarto, Flaccadori segna da 3 per il 21-23 di fine primo quarto.
SECONDO QUARTO
La Virtus parte 4-0, con anche il canestro dalla distanza di Dunston (che poi schiaccia il 24-29), Bortolani trova la bomba, ma anche Abass segna in avvicinamento al ferro (24-31 dopo 8′). L’antisportivo di Abass ha il difetto di risvegliare i biancorossi, e il jumper di Melli vale il 31-31 a 6.26. A 6.11 però arriva immediata la tripla di Dunston, sempre battezzato dalla difesa biancorossa, Milano si rialza con Melli e la tripla di Flaccadori che vale il sorpasso sul 39-37 con la Virtus che non segna per 2′. Melli prende per mano la squadra e sale a quota 14 già nel primo tempo, Flaccadori appoggia dopo recupero il 47-44 a 40”. L’ultimo possesso è di Milano, Hall lo perde, ma succede di tutto. Tecnico a Banchi, Flaccadori trasforma il libero, 48-44 a fine primo tempo. Per l’Olimpia sono 14 di Melli, 8 per il Beli tutti nel primo quarto.
TERZO QUARTO
Voigtmann apre da 3 la ripresa (51-44), Lo fa 2/2 dalla lunetta (53-44), quindi il tedesco colpisce con la tripla del 56-46 a 8.34. Cordinier e Dunston spingono il -6, ma è Ricci a infilare in gancio il 62-54 a 6′. Milano pare aver preso l’inerzia del match in mano nella seconda metà del secondo quarto, e Maodo Lo con grande fortuna trova anche la tripla del 65-55 con 4.17 da giocare. Il tedesco recuper e si invola anche per il +12 dopo recupero, poi Shields forza inutilmente da 3 e Belinelli non perdona (67-58 a 3.15), ed è lo stesso Beli a imporre il timeout con un’altra bomba per il 67-61 a 2.32. E Milano, di nuovo, perde il filo come a Belgrado, con la Virtus a rientrare sul 67-65 e mancare due tiri per il sorpasso. Ed è il finale di terzo quarto.
QUARTO QUARTO
Milano non segna più per 6′, la Virtus fa 15-0 di parziale e Milano fa subito tre falli, Voigtmann appoggia a 7.10 il -1 ma l’inerzia è cambiata. Shields trova al ventiquattresimo secondo una tripla miracolosa, Ricci sorpassa su penetrazione di Voigtmann (5.16, 74-72). Cordinier impatta schiacciando a rimbalzo offensivo, Shields trova un jumper dalla spazzatura (76-74 a 3.45), ma si alza la temperatura. Altro fallo fischiato a Milano, poi tecnico a Belinelli per proteste dopo fallo in attacco. 1/1, ma Voigtmann perde palla, e Shengelia trova il 77-76 a 2.37. Volata, Voigtmann sbaglia da 3, Belinelli anche, e poco dopo si prende il quinto fallo. Hall piazza il jumper dalla media del 79-76 a 1.37, Dunston coraggiosamente va dentro e si prende fallo. 1/2 pr lui, 79-77 con 85” da giocare. Qui arriva l’air ball dalla media di Flaccadori, Shengelia pareggia da sotto a 43”. Shields si prende un jumper dalla media, Melli vola a rimbalzo e si prende il fallo di Hackett. Due liberi cruciali: 1/2 per l’80-79. Lundberg va uno contro uno, arriva sotto ma non trova forza nelle gambe per la girata. Shields in lunetta con 6”. 2/2 e timeout Virtus Bologna. Hackett in lunetta a 3.50. 1/2, palla a Milano. Finita.
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