C’è nervosismo in casa dei Los Angeles Lakers dopo il fallo non fischiato a LeBron James nel finale dei tempi regolamentari contro i Boston Celtics.
“Tatum ha commesso un fallo evidente. Evidente”, ha detto Anthony Davis. “È una stron—ata. … È inaccettabile. E vi garantisco che non succederà nulla agli arbitri. Siamo stati derubati stasera, onestamente. È un fallo palese. … È inaccettabile. Gli arbitri hanno dato il peggio stasera….”.
Davis propone una soluzione per risolvere il problema.
“Vi garantisco che se gli arbitri cominciassero a essere multati per ogni fischio sbagliata, la situazione sarebbe decisamente migliore….Ma non si farà nulla del genere”.
Infine dice la sua anche il diretto interessato, LeBron James.
“È complesso”, spiega James, dopo la sua prova da 41 punti. “Non capisco…. Attacco il pitturato, proprio come tutti i ragazzi di questa lega che tirano oltre 10 tiri liberi a partita, e non capisco. Non lo capisco”.
James ha tentato sei tiri liberi contro i Celtics e i Lakers ne hanno tirati 20 contro i 39 degli avversari.
Il Prescelto pensa che la deludente serie di arbitraggi fa sentire la sua squadra bersagliata degli arbitri.
“Guardo tanto basket ogni giorno”, ha detto. “Guardo le partite NBA ogni giorno. E non vedo succedere cose del genere a nessun altro. È strano”.
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