La Spagna scioccata: è monopolio straniero in ACB

La Spagna scioccata: è monopolio straniero in ACB

Per il decimo anno consecutivo, la Liga Endesa è la lega con la percentuale più alta di giocatori stranieri: 72,2%

Per il decimo anno consecutivo, la Liga Endesa è la lega con la percentuale più alta di giocatori stranieri: 72,2%, superando la Bundesliga tedesca (60%). Tra le squadre, l’UCAM Murcia ha il primato con il 94,1% di stranieri, seguita da Baskonia (86,7%), MoraBanc Andorra (86,7%), Palencia (82,4%) e Río Breogán (80%). Il Real Madrid e il Barcellona rappresentano un’eccezione, con sei spagnoli ciascuno tra i 16 giocatori utilizzati.

L’età media degli americani in Liga è di 29,7 anni, con 19,9 minuti di media giocati e 9,9 punti segnati, mentre gli spagnoli, più giovani (26,9 anni) e leggermente più alti (1,97 m contro 1,95 m), giocano meno (10,8 minuti) e segnano meno (4,9 punti). Solo il 27,8% dei giocatori della Liga sono statunitensi, e tra i top-5 marcatori della scorsa stagione, tre sono americani, mentre il primo spagnolo (Willy Hernangómez) appare al 19° posto.

Nel Murcia, lo scorso anno, il primo spagnolo ha giocato solo alla 21ª giornata. Anche il Baskonia ha pochi nazionali, un problema comune per molte squadre che preferiscono affidarsi a talenti esteri. La crisi dei giocatori locali è ormai strutturale, con l’ACB che continua ad attrarre più stranieri rispetto a qualsiasi altra lega europea.

Fonte: AS Internacional.