Saranno cinque le compagini tricolore impegnate nelle competizioni continentali, alcune delle quali affronteranno gare decisive da dentro o fuori. In Eurolega spazio all’EA7 Emporio Armani Milano e alla Virtus Segafredo Bologna: i meneghini ospiteranno il Real Madrid giovedì alle ore 20.30, mentre i felsinei apriranno le porte del proprio palazzetto al Monaco ventiquattro ore più tardi. La Umana Reyer Venezia chiuderà la sua stagione europea sul parquet del Veolia Towers Hamburg, martedì alle ore 19.30; discorso opposto per la Dolomiti Energia Trentino che avrà ancora una chance di qualificarsi alla seconda fase di EuroCup, ma dovrà battere l’Aris Thessaloniki in trasferta (mercoledì, ore 19). Infine toccherà alla Itelyum Varese credere nel discorso qualificazione in FIBA Europe Cup, dove affronterà il CSU Oradea in territorio ostile alle ore 19 di mercoledì.
EUROLEGA
EA7 EMPORIO ARMANI MILANO – REAL MADRID
(Giovedì 8 febbraio, ore 20.30 – Sky Sport Uno e DAZN)
La doppia sconfitta contro Panathinaikos (79-62) e Anadolu Efes (79-73) ha fatto scivolare la squadra di coach Ettore Messina verso un record di 10-15 in vista di una sfida probante nel Round 26. Al Forum arriva la capolista Real Madrid (record 22-3) reduce da tre vittorie consecutive dopo aver fatto en plein nel doppio turno contro Maccabi Tel Aviv (106-101) e ASVEL (86-79). La compagine guidata da coach Chus Mateo si affiderà alla genialità di Facundo Campazzo in fase di costruzione, mentre il connazionale Gabriel Deck farà tutto il lavoro sporco sui due lati del campo; nello spot di ala piccola ci sarà Alberto Abalde, utilizzato più propriamente come tiratore puro affiancato a Mario Hezonja, esterno fisico capace di giocare da ala grande e creare pericoli costanti in ogni zona del campo (oltre che in una crescita costante a livello realizzativo). L’assenza di Walter Tavares costringerà il capo allenatore madrileno a puntare nuovamente su Vincent Poirier dal primo minuto, letale nel pick and roll e fine rim protector utile alla causa difensiva. In uscita dalla panchina due profili extra lusso: il bosniaco Dzanan Musa, scorer letale entro e fuori l’arco; Guerschon Yabusele, ala atipica in grado di coprire un ruolo più difensivo così come quello di primo violino offensivo. La gestione dei possessi andrà nelle sapienti mani di Sergio Rodriguez, l’ex della partita cercherà di servire i lunghi sui loro tagli e i tiratori pronti in angolo; i due veterani Rudy Fernandez e Fabien Causeur garantiranno punti in momenti precisi della contesa, oltre ad alcune giocate di esperienza per spezzare il flusso di gioco avversario. A completare le profonde rotazioni ci penseranno il centro Eli Ndiaye e la guardia Carlos Alocen. Il Real Madrid ha regolato il Girona con il punteggio di 92-79 nell’ultimo turno della Liga ACB confermandosi al primo posto grazie ad un record di 18-3.
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – AS MONACO
(Venerdì 9 febbraio, ore 20.30 – Sky Sport Arena e DAZN)
Il saldo dei bianconeri nel doppio turno di Eurolega è stato di una sconfitta (84-57 contro il Barcellona) e una fondamentale vittoria (88-84 contro il Partizan) rimanendo così fissi al terzo posto con un record di 16-9. Alla Segafredo Arena arriverà il Monaco in striscia positiva da quattro turni, vittorioso contro Partizan per 85-70 e Fenerbahce per 76-69 nel doppio impegno della scorsa settimana. Coach Sasa Obradovic sfrutterà il momento di onnipotenza cestistica di Mike James, divenuto secondo miglior marcatore nella storia della competizione e leader a tutto campo dei monegaschi; a dare equilibrio al backcourt ci penseranno Yakuba Ouattara e Alpha Diallo, quest’ultimo fungendo anche da vero e proprio collante con l’altra metà del parquet. Sotto le plance ci saranno i centimetri di Donatas Motiejunas, centro lituano che spazierà maggiormente all’interno del pitturato; John Brown III utilizzerà tutte le armi a sua disposizione per rendersi pericoloso su entrambi i lati, difendendo forte ad ogni possesso garantendo però anche solidità e spettacolo sopra al ferro in attacco. Dalla panchina, due prime scelte offensive quali Elie Okobo e Jordan Loyd daranno ai biancorossi plurime soluzioni in fase di realizzazione con l’esterno Jaron Blossomgame pronto a rimettere tutto quanto in ordine. I due cambi in prossimità del ferro saranno quelli di Donta Hall, nella sua dimensione di lungo esplosivo pronto a stoppare le incursioni in area degli avversari, e di Mam Jaiteh, ex della partita dotato di fisicità e centimetri tali per essere una componente granitica all’interno del pitturato. Potrebbero tornare utili anche i profili di Kemba Walker e Petr Cornelie come aggiunte a gara in corso. Nell’ultima giornata di Betclic Elite, il Monaco è uscito sconfitto per 74-70 dalla trasferta contro il Bourg en Bresse rimanendo però fisso in vetta alla classifica con un record di 19-2 in attesa dello scontro diretto con l’ASVEL in programma martedì sera.
EUROCUP
VEOLIA TOWERS HAMBURG – UMANA REYER VENEZIA
(Martedì 6 febbraio, ore 19.30 – Sky Sport Arena e DAZN)
Gli orogranata stanno onorando al meglio l’impegno in EuroCup nonostante l’eliminazione come dimostrato dalla larga vittoria per 108-92 sul Prometey nello scorso turno. L’ultimo impegno vedrà la squadra di coach Neven Spahija affrontare il Veolia Towers Hamburg (record 2-15) già fuori dai giochi e sconfitto 94-84 dal Wolves Vilnius nel Round 17. L’allenatore Benka Barloschky adotterà lo stesso canovaccio tattico lasciando Vincent King libero di correre il campo e catturare rimbalzi per velocizzare la manovra in transizione. Senza un vero playmaker di ruolo, William Christmas proverà a dare valore all’attacco tedesco innescando i compagni, dividendosi però i possessi con il classe 2003 Leif Moeller chiamato a dare una mano anche in fase difensiva; Seth Hinrichs verrà utilizzato verosimilmente come 3&D grazie alla compostezza con cui gioca sui due lati del campo. A chiudere il quintetto ci penserà Aleksander Dziewa, centro di 207 centimetri in grado sia di rollare sia di “poppare” tirando con discrete percentuali dentro e fuori dal perimetro. Dalla panchina, il playmaker Aljami Durhan si muoverà con insistenza lungo le due metà campo cercando di accendere i propri compagni e garantire continuità di manovra anche con la second unit sul parquet; il compagno di reparto Mark Hughes, invece, proverà a stracciare la retina dai 6.75 metri mostrando le sue doti da eccellente tiratore. Lukas Meisner si dividerà tra attacco e difesa garantendo un’ulteriore soluzione in fase di possesso, una bocca da fuoco in più e un aiuto extra; Camron Reece e Nico Brauner avranno spazio a gara in corso secondo le necessità del loro capo allenatore. In Bundesliga, il Veolia Towers Hamburg è uscito sconfitto per 80-87 da Bonn, ma il record di 10-8 (con due partite ancora da recuperare) sta permettendo ai tedeschi di rimanere al nono posto in piena corsa per i play-off.
ARIS MIDEA THESSALONIKI – DOLOMITI ENERGIA TRENTINO
(Mercoledì 7 febbraio, ore 19.00 – Sky Sport Arena e DAZN)
La sconfitta interna per 78-97 contro il Buducnost Voli ha portato i ragazzi di coach Paolo Galbiati ad un record di 7-10 e a giocarsi in trasferta l’accesso alla prossima fase di EuroCup. Il match in programma sarà uno scontro diretto con i greci dell’Aris Thessaloniki (record 8-9) che nell’ultimo turno hanno travolto per 66-86 il ratiopharm Ulm. Il coach Ioannis Kastritis darà carta bianca a Ronnie Harrell, esterno americano che ha ampiamente dimostrato di essere temibile sui due lati del campo sfruttando la sua rapidità e la sua voglia di giocare a ritmi sempre più alti. Nel reparto guardie, Roberto Gallinat farà staffetta con il compagno Jonathan Stark, quest’ultimo entrerà a gara in corso per dividersi i possessi con la combo guard greca Vassilis Toliopoulos pronta ad accendersi e ad ispirare l’intero gruppo. Sotto le plance partirà in quintetto Roberts Blumbergs, uno stretch four che garantisce fisicità a rimbalzo e aggiunge punti al fatturato grazie alla sua abilità nel tiro da dietro l’arco; a fargli compagnia ci sarà il centro americano Kris Bankston, classico uomo d’area che può portare seconde chance alla squadra lottando su qualsiasi pallone vagante. Senza un vero leader della second unit, gli ellenici alzeranno il tasso muscolare della gara inserendo Silvio De Sousa – centro angolano di 206 centimetri – e l’ala piccola Ismael Sanogo, un tandem che potrà spezzare il flusso offensivo avversario anche con qualche giocata d’astuzia; il lungo Diamantis Slaftsakis userà la sua compostezza per mettere ordine sui due lati del campo, mentre l’esterno Nikolaos Persidis fungerà da jolly sulle due metà del campo. I profili di Dimitris Katsivelis e Andreas Kalogiros serviranno da ulteriori riserve per dare fiato ai titolari nei principali spot del backcourt. L’Aris viene dal successo di prestigio in Esake nel posticipo contro la capolista Panathinaikos per 70-73.
FIBA EUROPE CUP
CSM CSU ORADEA – ITELYUM VARESE
(Mercoledì 7 febbraio, ore 19.00 – YouTube FIBA)
La sconfitta per 81-77 sul parquet dello ZZ Leiden ha messo in pericolo la compagine allenata da coach Tom Bialaszewski, la quale dovrà assolutamente conquistare una vittoria e sperare proprio nella disfatta degli olandesi per approdare ai quarti di finale di FIBA Europe Cup. Il viaggio in Romania metterà i biancorossi di fronte al CSU Oradea che nell’ultima gara aveva battuto la squadra di Leida per 90-77 dando vita a questo triangolo per il secondo posto. Il gruppo di Cristian Achim si farà trascinare totalmente dalla point guard Erick Neal, leader tecnico ed imprevedibile con tanti punti nelle mani e una visione di gioco tale da permettergli non solo di trovare i compagni, ma anche di anticipare le giocate avversarie; in qualità di secondo violino offensivo a tutto tondo ci sarà Nijal Pearson, esterno più fisicato rispetto al compagno ma con doti molto simili che gli consentiranno di dividersi possessi, tiri e marcature in fase difensiva. Il lungo Donatas Tarolis si posizionerà nello spot di centro cercando di garantire protezione del ferro, consistenza a rimbalzo e punti facili nel pitturato. I maggiori indiziati per subire gli effetti della solita staffetta operata dal loro capo allenatore saranno Lennard Freeman e Bogdan Nicolescu, due profili che si sposano perfettamente con il resto del quintetto pur rimanendo figure di contorno all’interno degli schemi dei romeni. La rotazione di coach Achim garantirà minuti importanti a tutti gli elementi in uscita dalla panchina a partire da Toddrick Gotcher, guardia tiratrice pura pronta a raccogliere i rimbalzi sui suoi stessi tiri per dare un’ulteriore occasione ai propri compagni; il numero 20 verrà affiancato da Kris Richard, meno appariscente e con meno responsabilità al tiro, efficace quando chiamato in causa. Sotto le plance si alzerà il muro con la presenza dei due centri Jonathan Arledge e Catalin Baciu: il primo decisamente più esplosivo e votato all’attacco, sfrutterà la sua mobilità e il suo tiro da tre punti per creare grattacapi in ogni zona del campo; il secondo si troverà alla perfezione nella sua dimensione da pivot old school, dove unirà efficienza al tiro e a rimbalzo mostrando allo stesso tempo i suoi flash da passatore. Nell’ultimo turno della Liga de Baschet, il CSU Oradea ha vinto 96-89 ai tempi supplementari contro il Voluntari rimanendo saldo al secondo posto (record 8-2) dietro alla capolista Cluj-Napoca.
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