Saranno cinque le squadre tricolore a scendere in campo durante la settimana per affrontare i propri impegni di coppa, farà eccezione l’Itelyum Varese che tornerà sul parquet mercoledì prossimo per la quarta giornata del secondo round di FIBA Europe Cup. Giovedì sera la Virtus Segafredo Bologna ospiterà i francesi dell’ASVEL Villeurbanne (ore 20.30), mentre ventiquattro ore più tardi toccherà all’EA7 Emporio Armani Milano sfidare in trasferta gli spagnoli di Valencia. La Dolomiti Energia Trentino aprirà il Round 15 di EuroCup affrontando lo Slask Wroclaw a domicilio (martedì ore 20); alle ore 18.30 di mercoledì, l’Umana Reyer Venezia andrà in scena nella capitale slovena per la partita contro il Cedevita Olimpija Ljubljana. Gara da tutto o niente per il Banco di Sardegna Sassari che alle ore 20 di mercoledì giocherà la decisiva Gara 3 dei play-in di Basketball Champions League contro Cholet.
EUROLEGA
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – LDLC ASVEL VILLEURBANNE
(Giovedì 18 gennaio, ore 20.30 – Sky Sport Uno e DAZN)
Il doppio turno ha portato due sconfitte alla squadra di coach Luca Banchi: i bianconeri (record 14-7) sono stati superati dal Maccabi Tel Aviv (95-78) e dall’Anadolu Efes (99-74) in due trasferte ostiche, scivolando al terzo posto. Alla Segafredo Arena arriva l’ASVEL (record 4-17) uscito vittorioso dalla sfida con la Stella Rossa (100-91) e sconfitto dall’ALBA Berlino (63-88) nel duello tra le ultime due classificate. L’assenza prolungata di Nando De Colo costringerà coach Pierric Poupet a ripiegare ancora su Paris Lee in qualità di principale creatore: il playmaker camerunense si trova a suo agio come leader del gruppo, capace nel creare soluzioni per se stesso e per i compagni in qualsiasi momento. A dargli man forte ci sarà Timothé Luwawu-Cabarrot, esterno tuttofare a cui verrà richiesto un extra sforzo sulle due metà campo; David Lighty completerà il backcourt dividendosi equamente i minuti con Edwin Jackson e Charles Kahudi, i quali in uscita dalla panchina daranno maggior aiuto offensivo per mezzo del tiro da oltre l’arco. In attesa del debutto di Deshaun Thomas che andrà verosimilmente a dare una nuova forma al quintetto lionese, Mike Scott occuperà ancora lo spot di ala grande facendosi trovare pronto in angolo per stracciare la retina dai 6.75 metri e all’interno dell’area per lottare sui palloni vaganti. Nel ruolo di centro toccherà al gigante Youssoupha Fall prendersi la responsabilità di occupare i due pitturati e successivamente ci sarà Joffrey Lauvergne a dargli fiato, pivot dotato di meno centimetri ma con maggior mobilità negli scivolamenti. Entreranno a gara in corso altri due big men del calibro di Mbaye Ndiaye – arruolabile anche come ala forte – e di John Egbunu, vecchia conoscenza del nostro campionato (ma a rischio taglio); inoltre vi sarà spazio anche per Noam Yaacov, talentuosa guardia classe 2004 che potrà dare una mano con la sua difesa sul portatore. Nella LNB Betclic Elite, l’ASVEL ha vinto 100-95 contro Cholet Basket confermandosi seconda potenza del campionato francese con un record di 13-5.
VALENCIA BASKET – EA7 EMPORIO ARMANI MILANO
(Venerdì 19 gennaio, ore 20.30 – Sky Sport Arena e DAZN)
Le due sfide nei Round 20 e 21 si sono chiuse con la vittoria sull’ALBA Berlino (82-76) e la sconfitta contro la Stella Rossa (62-76), così i ragazzi di coach Ettore Messina hanno oggi un record di 9-12 e lottano per un posto tra le migliori dieci della competizione (che vorrebbe dire accedere al play-in). Il prossimo impegno sarà contro un Valencia (record 10-11) uscito senza successi dal doppio turno in trasferta: 79-84 contro lo Zalgiris e 96-86 dopo un overtime contro il Real Madrid. Un roster profondo quello guidato da coach Alex Mumbru, il quale darà le chiavi del gioco alla coppia Jared Harper-Chris Jones, guardie intercambiabili capaci di dividersi i possessi sia in fase creativa sia in fase realizzativa. Justin Anderson (in dubbio causa infortunio= fungerà da perfetto collante tra le due metà campo, un 3&D che però non disdegna attaccare il ferro. Il duo formato da Nathan Reuvers (ex Reggio Emilia) e Boubacar Touré proverà a garantire fisicità nella lotta a rimbalzo, una difesa equa sul perimetro e all’interno dell’area, oltre a generare punti entro e fuori l’arco. Il ritorno di Semi Ojeleye potrebbe essere un fattore decisivo sui due lati del campo e dalla panchina Mumbru si metterà nelle mani di due grandi ex come Kevin Pangos e Brandon Davies, la cui chimica risulterà fondamentale tanto in fase offensiva quanto in fase difensiva. Damien Inglis e Stefan Jovic avranno compiti simili in ruoli diversi: l’ala grande francese metterà i suoi centimetri e la sua mobilità per spaziare sui due lati del campo, oltre a dare supporto come passatore aggiuntivo; la guardia serba saprà mettere ordine palla in mano per organizzare l’attacco valenciano, penetrerà nel traffico per conquistare punti o tiri liberi e aiuterà i lunghi a rimbalzo. Kassius Robertson farà tanto lavoro sporco spendendo falli e cercherà di togliere dalla partita alcuni avversari con i suoi movimenti senza palla; la guardia Josep Puerto e il centro Jaime Pradilla avranno spazio grazie alla loro efficienza visto il rapporto tra i minuti giocati e l’apporto sostanziale dato alla partita. Possibili minuti anche per il veterano Victor Claver e per il duttile Xabi Lopez-Arostegui. Nell’ultimo turno di Liga ACB, il Valencia ha superato il Rio Breogan per 88-80 salendo al quinto posto in classifica (record 11-7).
EUROCUP
DOLOMITI ENERGIA TRENTINO – SLASK WROCLAW
(Martedì 16 gennaio, ore 20.00 – Sky Sport Max e DAZN)
La sconfitta esterna per 78-70 sul parquet del Turk Telekom ha messo pressione alla squadra allenata da coach Paolo Galbiati oggi con record 6-8 e con il fiato sul collo delle inseguitrici. A “Il T Quotidiano Arena” arriva il fanalino di coda Slask Wroclaw (record 2-12) reduce però dall’impresa casalinga contro il ratiopharm Ulm con il punteggio di 100-88. Il capo allenatore Jacek Winnicki sfrutterà la staffetta tra i playmaker Kendale McCullum e Marek Klassen per creare gioco, vista l’abilità di entrambi di innescare i compagni e alzare il ritmo partita. Dusan Miletic andrà a giovare della combo di cui sopra: infatti, il centrone di 214 centimetri potrà sia rollare sia allargarsi sul perimetro per garantire punti da ogni zona del campo. Hassani Gravett e Mateusz Zebski sono due guardie atipiche dotate di un buon tiro da dietro l’arco, con propensione per catturare rimbalzi e far ripartire la transizione offensiva; l’ala forte Andrii Voinalovych completerà il quintetto facendosi trovare pronto dai 6.75 metri, fungendo anche da tagliante in area per realizzare canestri facili e conquistare tiri liberi. Dalla panchina, il veterano Artsiom Parakhouski darà il cambio sotto le plance e giocherà di esperienza nel pitturato per sovrastare i lunghi avversari; la coppia di esterni Aleksander Wisniewski-Michal Sitnik dovrà aiutare ad incrementare il fatturato con tiri da tre punti e penetrazioni nel traffico che possano garantire anche tiri a cronometro fermo. Nel campionato polacco, lo Slask Wroclaw ha ottenuto una vittoria di misura sul Gliwice (86-87) rimanendo stazionario al dodicesimo posto in classifica (record 8-9).
CEDEVITA OLIMPIJA LJUBLJANA – UMANA REYER VENEZIA
(Mercoledì 17 gennaio, ore 18.30 – Sky Sport Arena e DAZN)
Il successo per 106-96 sul Besiktas ha riacceso le speranze dei ragazzi di coach Neven Spahija, i quali, con un record di 5-9, dovranno conquistare quante più vittorie per qualificarsi al prossimo turno. L’impegno di mercoledì sera li vedrà impegnati sul parquet di un Cedevita Olimpija Ljubljana (record 0-14) ancora a secco di vittorie. Il coach Zoran Martic chiederà a Justin Cobbs di mettere la propria esperienza a disposizione dei compagni per creare opportunità che portino a canestro; Karlo Matkovic raccoglierà i suggerimenti in area trasformandoli in punti e utilizzerà le sue doti di rim protector per vietare agli avversari incursioni al ferro. Gli esterni Jaka Blazic e DJ Stewart daranno dimensioni diverse all’attacco sloveno: il primo proverà ad accendersi da dietro l’arco, mentre l’americano sfrutterà la sua velocità in transizione per minare le certezze della difesa ostile; infine Luka Scuka prenderà lo spot di ala grande per chiudere lo starting five dei dragoni. Rotazioni lunghe ed equamente divise in uscita dalla panchina, dove la second unit avrà nel nome di Zoran Dragic il suo leader tecnico e vocale; Rok Radovic porterà la sua efficienza sui due lati del campo, lo stesso farà il veterano Jaka Klobucar rispettivamente nei ruoli di ala piccola e guardia tiratrice. Gregor Glas aspetterà di essere chiamato in causa per lavorare come tiratore perimetrale e farà staffetta con l’altra guardia tiratrice, Nikola Radicevic; il backup nel ruolo di centro sarà Shawn Jones, lungo che si farà coinvolgere sui pick and roll e darà spessore fisico sotto i tabelloni. Nella ABA League, il Cedevita Olimpija Ljubljana (record 11-5) ha perso 93-85 contro lo Split mettendo a rischio la sua terza posizione.
BASKETBALL CHAMPIONS LEAGUE
CHOLET BASKET – BANCO DI SARDEGNA SASSARI
(Mercoledì 17 gennaio, ore 20.00 – DAZN)
Il k.o. interno ha negato al gruppo guidato da coach Piero Bucchi di chiudere la serie con Cholet e qualificarsi per gli ottavi di finale. Gara-3 si disputerà in Francia dove Sassari ha conquistato una larga vittoria in Gara-1 (72-93), ma la posta in palio in una sfida da dentro o fuori porrà le due compagini di fronte ad un solo obiettivo: la vittoria. Nonostante le ottime percentuali (54.2% dal campo, 63.3% da due e 44.8% da tre) il Banco di Sardegna non è riuscito ad evitare la sconfitta, complice anche l’ottima risposta dei transalpini. Coach Laurent Vila ha ritrovato un Craig Randall II prolifico in fase realizzativa, capace di innescare i compagni e dare un contributo significativo nell’altra metà campo. T.J. Campbell è stato chiamato ad un ruolo di tiratore e di secondo violino offensivo, ma allo stesso tempo ha saputo coinvolgere il centro Neal Sako, il quale non ha fatto mancare il suo apporto sotto le plance. Gerald Ayayi e Tidjane Salaun sono stati meno efficaci, tuttavia egualmente coinvolti tanto in attacco quanto in difesa, portando in dote punti e situazioni di vantaggio per la squadra. Dalla panchina, Enzo Godou-Sinha ha creato qualche grattacapo alla retroguardia avversaria lucrando tiri a cronometro fermo e così ha fatto il lungo Kim Tillie, il quale ha giocato dietro il perimetro liberando l’area ai propri compagni. Emmanuel Nzekwesi ha applicato pressione inducendo l’attacco sassarese all’errore, mentre Vojtech Hruban e Nathan De Sousa si sono occupati maggiormente del lavoro sporco invece di affondare il colpo a livello offensivo. Lo Cholet Basket ha perso in trasferta per 100-95 contro l’ASVEL nell’ultimo turno del campionato francese e con un record di 9-10 occupa ora l’ottava posizione in classifica.
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