«Mamma Rai torna a canestro» titola la Prealpina oggi in edicola. «Ormai prossimo il bando Tv e streaming per il triennio 2025-2028».
E’ un mese caldo quello di marzo. Leggiamo: «Il ritorno della serie A sulla Tv di Stato si dà per scontato già da un anno: caduto il veto anti-basket di qualche direttore fa, il canale sportivo già trasmette A2 e serie A femminile. E non sembra esserci grande interesse da parte di Discovery (che trasmette attualmente fra il canale Nove e Dmax) a confermare l’impegno sul chiaro».
Per quanto riguarda il pacchetto satellitare: «Si ipotizza invece concorrenza per l’assegnazione delle altre due fette della torta: sui diritti satellitari sarebbe ancora in lizza Discovery, che li detiene trasmettendo le partite su Eurosport. Ma sarebbe interessata a tornare in gioco anche Sky che, dopo aver lasciato il campionato di serie A nel 2017, potrebbe rientrare in corsa per questo pacchetto».
Quindi lo streaming: «Il piatto forte, sul piano strettamente economico, riguarda i diritti streaming: nel 2022 se li aggiudicò Eleven (poi assorbita da Dazn) con un investimento da 10 milioni in tre anni che portò quasi il doppio del precedente accordo (ma si parla di poco più di 200mila euro-base, briciole rispetto al calcio) nelle casse dei club. Ora si ipotizza un bis, pur con la possibilità di rivedere le cifre dando priorità in Eurolega, in concorrenza con Discovery, che deteneva in precedenza il pacchetto streaming e dovrebbe lanciare un nuovo portale multisportivo. Al momento non sarebbe coinvolta Amazon Prime Video che concentrerà la sua offerta soltanto sulla NBA in alternativa a Sky».
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