«Mannion ha scelto la ricca Milano» titola la Prealpina oggi in edicola a pagina 1 e 29. All’interno: «Divorzio ufficiale tra la Pallacanestro Varese e Nico Mannion. Il playmaker azzurro ha preferito l’Olimpia, a costo di tagliare i propri emolumenti e lo stesso ha fatto la sua agenzia.
Di fatto, rinunciando al suo giocatore simbolo, l’Openjobmetis incassa 300mila euro dall’EA7 e altri 100mila dalle rinunce del Red Mamba e dei suoi procuratori, arrivando a un risparmio totale di 900mila euro se si considerano anche gli stipendi che non dovranno essere più corrisposti. Risorse adesso da destinare sul mercato per il restyling del roster biancorosso. In arrivo Giovanni De Nicolao».
Così Sciascia: «Che cosa ha modificato una situazione di stallo che pareva irreversibile, dopo settimane di trattative sfociate nella serata di mercoledì dal passo indietro comunicato da Milano? A spostare definitivamente gli equilibri è stato il passo compiuto da Mannion, talmente convinto di sposare la causa dell’EA7 (per lui pronto un nuovo contratto garantito fino al 2026 con opzione per la stagione successiva) da compiere un sacrificio personale per agevolare l’accordo
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