La Ju-Vi Ferraroni Cremona firma il playmaker statunitense Lester Medford

La Ju-Vi Ferraroni Cremona firma il playmaker statunitense Lester Medford

Coach Bechi: "E' un giocatore che fa tutto per vincere, è un leader capace di aiutare i compagni a giocare meglio"

La Ju-Vi Ferraroni Cremona comunica di aver raggiunto un accordo per la prossima stagione sportiva 2023-2024 con il playmaker statunitense Lester Medford. Nativo di Tucson, Arizona, il classe 1993 (è nato il 24 maggio), alto 179 centimetri, è reduce da due campionati in serie A2 disputati con la maglia dell’Umana Chiusi: nella prima stagione ha fatto registrare una media di 16 punti e 5,2 assist in 31,4 minuti di utilizzo a partita nella regular season, divenuti 14,1 punti e 3,8 assist nei 30,5 minuti nei playoff. Lo scorso anno ha totalizzato una media di 18,7 punti e 3,3 assist.
Medford si è laureato alla Baylor University giocando dal 2014 al 2016 con i Baylor Bears in Ncaa. Poi il trasferimento in Europa, con la formazione ungherese Falco Szombathely nella massima serie nazionale. 13.9 punti di media in regular season giocando complessivamente 26 partite in regular season e 8 nei playoff. Trasferimento in Svizzera, in Sbl, con i Lions di Ginevra nel 2017/18; in terra elvetica media di 12.2 punti, 4.3 rimbalzi e 5.7 assist a partita. A metà stagione nuovo cambio di canotta, questa volta in Lituania con i Nevezis Kedainiai; ventitré gare e 12.3 punti di media e debutto in Europe Cup. Il 2018/19 vede Medford protagonista in Macedonia con lo Skopje Aerodrom in Superliga macedone; anche in questo caso ventitré partite, media leggermente più bassa, 8.8 i punti a gara, sufficienti però ad aiutare il club a vincere il campionato. Avventura in Lettonia nel 2019/20 con il Vef Riga con il quale, il nuovo acquisto della San Giobbe, si laurea nuovamente campione oltre a debuttare in Champions League. La stagione 2020-21 è tutta a tinte polacche: la prima parte con lo Start Lublin, 13 partite in regular season con media di 6.6 punti, la seconda con il Legia Varsavia, 16 gare e 13.9 punti. Poi si concretizza il passaggio in Italia all’Umana Chiusi.

Molto soddisfatto il presidente Enrico Ferraroni: “Medford è reduce da due stagioni a Chiusi dove ha fatto molto bene. Era importante per noi trovare, in un ruolo fondamentale come quello del ‘direttore d’orchestra’, un giocatore che conoscesse la serie A2 e tutto quello che comporta questo campionato. Come società volevamo fare alla svelta, chiudere il mercato in tempi brevi; ma bene ha fatto coach Bechi ad avere pazienza e costruire una squadra composta da un mix di giocatori di grande esperienza e giovani di talento”.

“Nella posizione di point guard – spiega coach Luca Bechi – cercavamo un giocatore solido, che avesse un’esperienza europea e che conoscesse il campionato italiano. Abbiamo individuato in Lester Medford l’uomo giusto, giocatore che ha condotto in modo egregio per due anni Chiusi ai playoff, dando un’impressione di solidità e dando equilibrio alla squadra, prendendosi le responsabilità quando necessario. E’ un giocatore che fa tutto per vincere, è un leader capace di aiutare i compagni a giocare meglio; ha dimostrato due anni fa, giocando insieme a Bernardo Musso, una buona connection tecnica ed emotiva. Siamo sicuri che quest’anno confermerà ciò che di buono ha fatto fino adesso”.