La prima volta risale al giugno 2014 quando dopo 18 anni l’Olimpia conquistò lo scudetto. Quello è stato il primo successo dell’era Armani, cominciata nel 2008 con l’ingresso in società. Da allora, l’Olimpia ha vinto 11 trofei. Tre scudetti (2014, 2016, 2018), quattro Coppe Italia (2016, 2017, 2021, 2022) e quattro Supercoppe (2016, 2017, 2018, 2020). Forse ancora più rilevante di tutto questo, il ritorno dopo 29 anni ad una Final Four di EuroLeague conquistata con 21 vittorie in stagione regolare. Questi sono i numeri della gestione Armani. Mario Fioretti come assistente allenatore e Giustino Danesi come preparatore atletico sono stati partecipi di tutte queste vittorie. Leo Dell’Orco è stato il presidente del club nelle ultime tre vittorie.
L’Olimpia ha vinto la sua ottava Coppa Italia. La prima risale al 1972. L’allenatore era Cesare Rubini. Dan Peterson era l’allenatore nel 1986 e 1987; Bogdan Tanjevic nel 1996; Jasmin Repesa nel 2016 e nel 2017; Ettore Messina nel 2021 e 2022. In tutto, l’Olimpia ha giocato 11 finali (la prima nel 1970) vincendone otto, ma le ultime quattro le ha tutte vinte. Curiosamente, ha affrontato in otto vittorie sei avversarie differenti, Varese, Verona, Avellino, Sassari, Tortona e Pesaro, ma quest’ultima l’ha battuta tre volte e il successo di quest’anno è stato conseguito proprio a Pesaro. Con otto Coppe Italia, l’Olimpia raggiunge Treviso e Virtus Bologna per numero di conquiste.
Coach Ettore Messina ha vinto la sua nona Coppa Italia. Curiosamente, ha vinto più coppe lui da solo che qualsiasi club italiano nella propria storia. Questa è ovviamente la seconda con l’Olimpia. In carriera, ne ha vinte 11, perché vanno contate anche le due conquistate in Russia con il CSKA Mosca.
Sergio Rodriguez ha vinto la sua seconda Coppa Italia e come un anno prima è stato il miglior passatore della competizione, con 11 assist in tre gare. Rodriguez aveva vinto la coppa nazionale quattro volte in Spagna. Kyle Hines, miglior rimbalzista della competizione con 25 rimbalzi in tre gare, si è ripetuto dopo il trionfo del 2021. Aveva vinto la Coppa nazionale in Germania con il Bamberg e due volte a Veroli la Coppa Italia di A2. Nicolò Melli, nominato miglior italiano della competizione, ha vinto la sua prima Coppa Italia, ma aveva conquistato il trofeo omologo in Germania e in Turchia. Gigi Datome è arrivato a quota cinque, due in Italia e tre in Turchia. Malcolm Delaney l’aveva vinta in Francia con Chalon; Pippo Ricci è alla seconda affermazione dopo quella con Cremona. Si sono ripetuti a Milano oltre a Delaney, Hines, Rodriguez e Datome anche Shavon Shields, Paul Biligha, Kaleb Tarczewski.
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