Il CEO della Anti-Defamation League, Jonathan Greenblatt, dice no alla donazione da 500.000 dollari di Kyrie Irving.
Inizialmente l’associazione aveva lavorato al fianco del giocatore: «Eravamo ottimisti, ma dopo aver visto la debacle di una conferenza stampa, è chiaro che Kyrie non sente alcuna responsabilità per le sue azioni. ADL non può in buona coscienza accettare (la donazione)».
ADL’s Jonathan Greenblatt also stated via Twitter that Irving ‘failed at almost every step along the way’ to apologize and condemn antisemitism. He commends the Nets for suspending Irving: pic.twitter.com/DsEbLScTtu
— Ian Begley (@IanBegley) November 4, 2022
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