Kobe Bryant, sull’elicottero mancava la strumentazione che indicava l’approssimarsi delle colline

I resti dell’elicottero su cui volavano Kobe Bryant, la figlia Gianna Maria e altre sette persone è stato trasferito dalle colline di Calabasas ad un luogo sicuro per proseguire le indagini.

Emergerebbe l’assenza, sul veicolo, della strumentazione che avrebbe avvertito il pilota dell’approssimarsi delle colline. Il sistema non è obbligatorio. L’ultima comunicazione con la torre di controllo è avvenuta quando l’elicottero volava a 700 metri di quota.